Inizia col piede giusto l’Australian Open di Jannik Sinner, che supera il primo turno dello Slam che inaugura la stagione 2024 dei grandi tornei. Il numero 4 al mondo non inciampa sull’ostacolo rappresentato dall’olandese Van de Zandschulp, 59 del ranking Atp, avendo la meglio per 3 a zero. Quindi per l’idolo dei tifosi italiani, seguito anche sulle tribune di Melbourne dai suoi fan, i Carota Boys ormai diventati una presenza fissa nelle partite di Sinner, si registra un esordio che rispetta le attese e gli permette di non spendere troppo sotto il sole australiano.
Infatti sono bastati tre set all’altoatesino per avere la meglio sull’avversario di giornata, con uno score di 7-6 6-2 6-4, che lo ha tenuto in campo per circa due ore e mezza, durante le quali comunque non ha fatto vedere tutto il meglio del suo repertorio, anzi soffrendo in alcuni frangenti, forse per non spendere più energie del dovuto. Ora c’è da attendere il secondo turno, dove Sinner se la dovrà vedere con un altro olandese, il qualificato De Jong.
Rimanendo in campo maschile, buona la prima anche per Matteo Arnaldi, che ha fatto il suo debutto con l’australiano Walton, numero 176: l’italiano non ha dovuto sudare più di tanto per assicurarsi la vittoria in tre set (7-6 6-2 6-4), preparandosi ad un secondo turno che però non sarà dei più semplici, visto che l’attende il vincente del match tra l’idolo di casa De Minaur e l’ostico canadese Raonic.
Brutte notizie invece arrivano con il ritiro di Matteo Berrettini, che continua nel suo periodo negativo. Il romano ha dato forfait uscendo dal tabellone degli Australian Open alla vigilia della partita che lo avrebbe visto opposto al greco Tsitsipas. A pesare sarà stato il fastidio al piede accusato già durante la preparazione alla trasferta nell’emisfero australe, solo l’ultimo degli infortuni che lo tengono lontano dal campo ormai da mesi. Perciò per Berrettini si prospetta ora un ulteriore arretramento al di fuori dei primi 100, anche se tra non molto potrebbe usufruire del ranking protetto, riservato a chi sta lontano dai campi per problemi fisici da più di 6 mesi.
Tra le donne a scendere in campo nella prima giornata del torneo è stata Lucia Bronzetti, che però si è dovuta arrendere a Lesia Tsurenko. L’italiana, numero 56 al mondo, era partita bene aggiudicandosi il primo set, ma poi niente ha potuto contro il ritorno della temibile avversaria, 32 delle classifiche Wta: 3-6 7-5 6-3 è il punteggio finale a favore dell’ucraina.