Non solo discipline tradizionali, gli atleti siciliani si fanno largo anche negli sport che si stanno affacciando sul panorama mondiale, come il crossfit, che anche in Italia ormai sta vivendo un boom di popolarità e praticanti. A distinguersi quindi ai massimi livelli nel corso del festival internazionale del crossfit, il Tyr Wodapalooza andato in scena a Miami dall’11 al 14 gennaio, è stato Lorenzo Pitruzzello, un giovane ragazzo proveniente dalla provincia di Siracusa, precisamente da Melilli, che si è piazzato al secondo posto nella classifica riservata alla categoria Teen 16-18.
Il sedicenne, che coniuga con successo la passione per l’attività fisica e lo studio, ha centrato nella manifestazione statunitense un nuovo prestigioso traguardo, riuscendo a progredire prodigiosamente in quanto a prestazioni e risultati, grazie alla preparazione svolta con l’allenatore Carlo Schifano: solo l’anno scorso infatti si era classificato primo a livello europeo e quarto mondiale nella categoria dai 13 ai 15 anni, mentre ora appena compiuto il salto di età si posiziona subito sul podio conquistando l’argento, alla fine di una impegnativa sequenza di prove, e portando in alto il nome della sua Melilli, la cosiddetta Terrazza degli Iblei.
Ma in cosa consiste il crossfit, sempre più praticato anche nelle palestre siciliane? Si tratta di una disciplina creata negli Stati Uniti negli anni ‘70, diffondendosi man mano in tutte le parti del mondo, che mette in atto un vero e proprio programma di rafforzamento fisico, coniugando fitness e wellness, attraverso esercizi ad alta intensità di esecuzione. Ma la caratteristica principale del crossfit è la varietà di prove nelle quali si cimentano gli atleti, che possono andare dalla corsa, allo spostamento di carichi pesanti, al salto della corda, alle sessioni di vogatore, al corpo libero, e così via.