Parte da Siracusa la missione olimpica della nazionale italiana di Pentathlon moderno, che sta svolgendo il primo ritiro dell’anno proprio nella città aretusea, anche in vista dell’inizio della stagione internazionale, usufruendo delle strutture del Distaccamento Aeronautico Siracusa, dove la rappresentativa azzurra rimarrà fino al 31 gennaio. Ma ad utilizzare gli stessi impianti, oltre a godere delle temperature miti che consentono di allenarsi outdoor nel migliore dei modi, sono contemporaneamente presenti altre nazionali estere, come Gran Bretagna, Ungheria, Spagna, più alcuni atleti delle nazionali di Svizzera, Brasile e Austria.

Vantaggi logistici

Il meglio del pentathlon quindi si trova in questo momento a Siracusa, il che permette di portare avanti allenamenti congiunti di alto livello, oltre a rappresentare un’importante occasione per il territorio, grazie all’indotto che può generarsi. Comunque ad attrarre atleti e tecnici di varie nazionalità nella sede del Distaccamento Aeronautico Siracusa sono i vantaggi logistici a disposizione, data la presenza di un hangar con nove pedane di scherma fisse, un poligono con 12 postazioni di tiro fisse, e una palestra. Poi per il nuoto e la corsa ci sono pure strutture esterne molto funzionali, con l’aggiunta di un maneggio non distante. In pratica tutto l’occorrente per allenamenti su tutte e cinque le discipline che compongo il pentathlon moderno: scherma, nuoto, equitazione, corsa e tiro a segno.

Gli azzurri presenti

Allo stage organizzato dalla Fipm, che come sempre in questo periodo dell’anno è focalizzato principalmente sulle prove atletiche, sono presenti tredici azzurri: Federico Alessandro (Aeronautica Militare), Matteo Cicinelli (Carabinieri), Alessandro Colasanti (Carabinieri), Giorgio Malan (Fiamme Azzurre), Roberto Micheli (Fiamme Oro), Giuseppe Mattia Parisi (Carabinieri), Christian Arroyo Paniagua (P.M. Torino), Matteo Bovenzi (Area 51), Luca Gioia (Cinque Per Tutti), Elena Micheli (Carabinieri), Alessandra Frezza (Aeronautica Militare), Aurora Tognetti (Carabinieri) e Francesca Tognetti (Carabinieri).

In cerca dell’ultimo pass

Ad essersi già conquistati tre dei quattri posti disponibili per l’Italia alle Olimpiadi di Parigi di quest’estate sono Elena Micheli (campionessa del mondo e vincitrice della finale di World Cup), e Giorgio Malan (campione europeo), entrambi presenti a Siracusa, oltre ad Alice Sotero (vicecampionessa del mondo e campionessa europea). Ma nel frattempo, a fine mese, inizierà la stagione internazionale di pentathlon moderno, con l’Uipm Pentathlon Challenger, gara che assegna punti preziosi per il ranking olimpico, in programma a Il Cairo, in Egitto, dal 23 al 28 gennaio. Per l’Italia gareggerà Giuseppe Mattia Parisi, vincitore del Campionato italiano assoluto nel dicembre scorso, anche lui impegnato nella preparzione in terra siciliana.

Un arricchimento per tutti

Di “un bilancio senza dubbio molto positivo”, riguardo la prima parte del ritiro (iniziato il 7 gennaio), parla il direttore tecnico Andrea Valentini, che tiene a ringraziare il personale della caserma del Distaccamento Aeronautica Siracusa, “per l’infinita disponibilità, gentilezza e collaborazione”. “Il raduno, come sempre a inizio stagione – ha aggiunto il dt azzurro – si sarebbe dovuto focalizzare sulle prove atletiche, ma la decisione di numerose nazionali straniere, e di atleti di punta a livello internazionale, di venire ad allenarsi con l’Italia, sta arricchendo tutti”.

(foto Fipm)