La prova d’amore per il basket del Lions Leontinoi, che gioca sempre in trasferta

di Alessandro Teri

Quando la passione per lo sport supera ogni ostacolo, ci si trova a raccontare storie come quella di cui sono protagoniste due società di basket giovanili siciliane, Sicilgesso Golfobasket di Alcamo e Lions Leontinoi di Lentini, entrambe militanti nel campionato regionale Under 14 femminile, organizzato dal Comitato regionale Fip Sicilia. Il prossimo 3 marzo i due team si affronteranno per la sesta giornata di ritorno, nel match che da calendario dovrà disputarsi nella città in provincia di Trapani, e che darà luogo ad un gesto di grande collaborazione.

Grande ospitalità

Le atlete under 14 del Golfobasket Alcamo

Per venire incontro alle difficoltà logistiche della rappresentativa siracusana, che vista la distanza da casa (600 chilometri di autostrada in totale) sarà costretta a pernottare ad Alcamo, con i conseguenti oneri economici a carico di società e famiglie, da parte della compagine alcamese c’è stata la piena disponibilità a trovare una soluzione che limiti i costi. Così in quella data, tra circa un mese e mezzo, ciacuna famiglia delle ragazze della Golfobasket Alcamo ospiterà una delle 20 cestiste lentinesi, che perciò non saranno costrette a trovare sistemazione in una struttura ricettiva.

Indisponibilità di strutture

Di una “grande prova d’amore per il basket” parla quindi Maximiliano La Rocca, presidente ed allenatore del Lions Leontinoi, il quale mette anche in risalto il “senso di ospitalità” mostrato dalla Golfobasket Alcamo, non nascondendo però tutte le criticità con cui la sua società si trova settimanalmente a dover fare i conti. “Giochiamo tutte le partite in trasferta”, dice infatti il dirigente lentinese, vista l’indisponibilità nella propria città di impianti in cui disputare le partite interne, dovendo dunque spostarsi a Scordia per i match casalinghi, per tutte le squadre messe in campo nei vari campionati federali sia maschili che femminili, tra basket e minibasket.

Si va comunque avanti

Ma nonostante tutto non si molla, dopo 14 anni di attività portata avanti tra mille problemi: “Significherebbe lasciare a casa 150 atleti”, afferma La Rocca, che non prende nemmeno in considerazione l’idea di non offrire più un’opportunità a ragazze e ragazzi del territorio di praticare uno sport. L’unico rammarico per il presidente del Lions Leontinoi, è però quella di non potere competere nei campionati più alti, e di non riuscire a schierare una prima squadra, con il rischio che “si disperdano tutti gli atleti che cresciamo”.