Appuntamento con la storia per il Catania che mercoledì 24 gennaio alle 20.30 sarà ospite del Rimini per la partita di andata delle semifinali di Coppa Italia. Un traguardo raggiunto nella stagione 2019-2020 nella stessa competizione e nel 2007-2008 nella Coppa Italia maggiore. Altri tempi, altra storia. Domani sera si gioca il primo round della semifinale contro una formazione che ha finora raccolto 27 punti nel girone B della terza serie ed è ai margini – come gli etnei – della zona play off. Entrambe le formazioni hanno lo stesso rendimento in campionato.

In Coppa Italia il Rimini ha eliminato nel girone ha superato per 1-0 Gubbio e Perugia. Negli ottavi di finale ha avuto la meglio sul Cesena per 2-0 mentre ai quarti di finale ha avuto la meglio sul Vicenza ai rigori (4-5) sui detentori del trofeo. I rossazzurri hanno avuto la meglio sul Messina 2-1 e sul Picerno 3-2 nel gruppo eliminatorio. Agli ottavi di finale i rigori hanno premiato gli etnei che al Massimino hanno avuto la meglio del Crotone per 3-2 dopo il 3-3 nei 90 minuti mentre ai quarti – nel giorno di Santa Lucia – ha eliminato il Pescara per 2-0.

Ora la semifinale di andata con i romagnoli con ritorno al Massimino per il 28 febbraio

Lucarelli, “La squadra sta bene”

Il club etneo vuole però superare questo ostacolo ed alla vigilia del match di andata il tecnico Cristiano Lucarelli ha presentato la sfida. “La squadra sta bene, è consapevole dell’importanza di questa partita – ha detto l’allenatore rossazzurro – e di questa competizione. Ho visto una squadra disponibile e carica. Tutti vogliono stare vicino alla squadra. Abbiamo convocato praticamente tutti anche gli indisponibili per stare tutti assieme in una serata particolare“.

Lucarelli ha parlato degli avversari alla loro prima volta al penultimo atto della Coppa Italia di serie C: “Il Rimini è una squadra di grande gamba ed intensità che fa cose interessanti col 4-3-2-1 quando ha la palla, mentre abbassa uno dei due mediani sulla linea dei difensori quando non ha la palla e si difende cinque e fanno col 5-4-1. La cosa che mi ha colpito quando l’ho vista dal vivo ed in video la grande intensità e ed aggressività che riescono a fare. Sicuramente dal punto di vista fisico sarà una partita probante per noi. Il Catania dovrà mettere la giusta intensità sennò potremmo avere difficoltà con loro“.

“Tantissimi tifosi ci seguono, ci riempie d’orgoglio”

Un cenno ai tanti supporter rossazzurri che emigreranno al Romeo Neri. “Tantissimi tifosi al Neri. Questo ci riempie di orgoglio perché avere i nostri tifosi al fianco (lo erano anche a Picerno ma purtroppo non si è potuto giocare per la neve) e sappiamo di un grande esodo“.

L’allenatore del Catania poi chiude: “La nostra intenzione è quella di regalare loro una serata speciale e di fargli fare questo lungo viaggio di ritorno con il sorriso. Mi aspetto l’appello che tutti rispondano presente“.

Rimini-Catania, le convocazioni di Lucarelli

L’allenatore del Catania Cristiano Lucarelli ha convocato ventiquattro calciatori. Prima chiamata in prima squadra per il portiere dell’under 19 Ettore Donato, classe 2005. Rossazzurri già in ritiro pre-gara in Emilia-Romagna. Venerdì pomeriggio, al “Cibalino”, avrà inizio la preparazione al match Catania-Monopoli, in calendario domenica 28 gennaio alle 20.45 al “Massimino” e valevole per la ventitreesima giornata del girone C del campionato serie C 2023-2024.

Questi gli atleti convocati:

1 Bethers; 2 Curado; 5 Rapisarda; 6 Zanellato; 8 Rocca; 9 Costantino; 10 Di Carmine; 13 Bouah; 14 Kontek; 16 Quaini; 19 Peralta; 20 Popovic; 21 Ladinetti; 23 Welbeck; 27 Castellini; 28 Celli; 30 Cicerelli; 31 Chiarella; 32 Chiricò (squalificato); 33 Zammarini; 35 Donato; 46 Monaco; 90 Cianci; 95 Albertoni

Arbitra Mirabella

La gara Rimini-Catania, in programma mercoledì 24 gennaio con inizio alle 20.30 e valevole per l’andata delle semifinali della Coppa Italia Serie C 2023-2024, sarà diretta dall’arbitro Domenico Mirabella della sezione Aia di Napoli, coadiuvato dagli assistenti Federico Linari (Firenze) ed Emanuele Fumarulo (Barletta). Quarto ufficiale, Abdoulaye Diop di Treviglio.