Basket A2, la Fortitudo Agrigento interrompe il digiuno contro Cremona

di Alessandro Teri

Il PalaMoncada finalmente può gioire, ora che la Fortitudo Agrigento è riuscita ad interrompere la serie negativa che ha relegato i biancazzurri nelle parti basse della classifica di serie A2. Oggi però non si pensa ad altro che alla vittoria conquistata contro un avversario di tutto rispetto, la Juvi Cremona, con il punteggio finale di 89-82. Perciò coach Marco Calvani, arrivato sulla panchina agrigentina ad inizio 2024, coglie il primo successo con la squadra siciliana, ridando slancio ad un ambiente che dopo le ultime sconfitte aveva perso fiducia nei propri mezzi.

Successo costruito nel primo tempo

L’incontro andato in scena a mezzogiorno, per la penultima giornata di ritorno, ha visto i padroni di casa mettere le basi per il successo già nel primo tempo, andando negli spogliatoi sul 51 a 32. Poi nella seconda frazione la Fortitudo ha dovuto subire la rimonta degli ospiti, soprattutto nel corso di un ultimo quarto in sofferenza, nel quale i lombardi hanno fatto segnare un più 12 di parziale, senza comunque riuscire a sovvertire le sorti di un match che parla agrigentino.

Statistiche a favore dei padroni di casa

Tra le prestazioni dei singoli spiccano quelle di Ambrosin, 24 punti, Cohill e Sperduto, 17, che si sono messi in mostra tra le fila della Fortitudo, mentre top scorer dell’incontro è l’americano Shahid per i cremonesi, autore di 31 punti. Per quanto riguarda le statistiche, salta all’occhio il 50,8 per cento al tiro per i ragazzi di Calvani, contro il 38,7 degli avversari; percentuali a favore dei siciliani anche nei tiri da due, 55,8 contro 48,5, e pure dalla linea dei tre punti, 40 per cento contro 27,6.