Nel Girone E di Serie B1 femminile le squadre siciliane sono tra le maggiori protagoniste della competizione.
Al termine delle undici gare di andata, la testa della classifica è occupata dalla Gesancom Marsala con 26 punti, seguita da Energy System Catania, seconda a 25 insieme ad Altino e Arzano. Immediatamente sotto, distante solo tre lunghezze, si afferma quinta Farmacia Schultze di Santa Teresa di Riva (Messina). Anche nella lotta per la salvezza le siciliane dicono la loro, con Hub Ambiente Teams Volley Catania e Volley Terrasini, rispettivamente nona e decima in graduatoria, lasciando dietro la Pallavolo Crotone e l’Olimpia San Salvatore Telesino, oltre che il Vipostore Francavilla, ritiratosi dalla competizione.
Conclusosi il 20 gennaio il girone di andata, al Marsala Volley si è laureato campione d’inverno, grazie alla vittoria conquistata all’ultima giornata sul campo ostico di Catania contro una determinata Teams Volley. Le ragazze di mister Campisi hanno raggiunto l’ottava vittoria in campionato portando a casa i tre punti che valgono il primo posto solitario. C’è grande soddisfazione a Marsala, dove questa estate era stato raggiunto l’accordo tra Massimo Alloro e Maurizio Falco, presidenti rispettivamente delle preminenti realtà volleistiche locali, Marsala Volley e Fly Volley Marsala, per disputare con un’unica grande società il Campionato Nazionale di Serie B1 Femminile. Così si è lavorato unendo le forze economiche e degli staff per mettere su un roster competitivo con l’unico grande sogno di riportare in futuro la serie A a Marsala. Un traguardo che andrebbe ad arricchire l’intero panorama della pallavolo siciliana, avente ad oggi come un’unica rappresentante in Serie A2 l’Akademia Città di Messina. Questa prima parte della stagione, in effetti, sembra rispondere all’intento della nuova società, in cui all’entusiasmo si mescola la consapevolezza di dover stare con i piedi per terra considerato il valore di tutte le avversarie e in particolare delle concorrenti alla promozione. Mario Bornice, team manager Marsala Volley, commenta: “al termine del girone di andata sostanzialmente la classifica si divide in due: le prime 6/7 squadre possono tutte dire la loro nella lotta per la zona playoff, che concederà solo tre posti per una sola speranza di effettuare il salto di categoria in serie A2; e le altre 5 squadre in lotta per non retrocedere. Ancora è tutto da decidere” – continua Bornice – “ci sono quattro squadre in un punto, troppo presto per qualunque pronostico, sarà necessario giocare e concentrarsi su ogni partita, le sorprese sono dietro l’angolo. Siamo felici, comunque, di essere al primo posto momentaneo, la squadra è motivata e consapevole delle proprie possibilità; la nostra arma in più… il gruppo squadra”.
Il Marsala Volley, dunque, si gode per adesso il primato, il campionato riprenderà per lei a Terrasini il 24 febbraio, due settimane dopo rispetto alle altre formazioni, per via della sosta forzata dovuta al ritiro del Villafranca e del normale turno di riposo previsto in calendario.
Punta alto anche la Energy System Catania Volley. La squadra etnea nasce dal sodalizio dello scorso maggio tra l’imprenditore australiano, già Presidente del Catania Calcio, Rosario Pelligra e l’Academy WeKondor di William Munzone, società di vertice della pallavolo giovanile siciliana di cui l’acquisito titolo di B1 rappresenterebbe la naturale evoluzione. La programmazione della nuova stagione è stata condotta da questa nuova realtà con l’obiettivo di sviluppare un progetto che metta al centro le giovani atlete del Sud e della Sicilia, dando loro la possibilità di calcare palcoscenici importanti rimanendo vicino casa e al contempo facendo della Academy Catanese una fucina di talenti. Traguardi ambiziosi che hanno dovuto fare i conti con un girone che quest’anno presenta un livello molto alto e che ai piani alti della classifica, oramai è chiaro, riserverà una entusiasmante competizione tra le pretendenti alla promozione. Le gare dell’andata lo hanno ampiamente dimostrato: proprio all’ultima giornata le catanesi hanno mancato a Teramo l’occasione per aggiudicarsi il titolo di campionesse d’inverno, perdendo 3 a 1 contro l’Adriatica Press Futura, occupante la sesta posizione. Consapevole delle insidie di questa stagione anche il General Manager della Volley Academy Catania, Corrado Scavino: “il girone E non ha disatteso le aspettative, con cinque squadre che si sono rivelate davvero molto forti. Già alla vigilia abbiamo dato per scontato che sarebbe stato un turno di andata complicato. Inoltre, il calendario ha posto davanti a noi una ulteriore difficoltà, quella di avere tutti gli scontri diretti, ad eccezione di quello contro Santa Teresa, fuori casa. Ci aspettiamo quindi adesso di poter approfittare al ritorno del fattore campo e sfruttare questa situazione per capitalizzare al meglio ogni gara”. In questa prospettiva e al fine di tener fede alle ambizioni di inizio stagione è stato effettuato anche l’acquisto, nel mercato di gennaio, della schiacciatrice Sofia Barbaro, proveniente dall’Olimpia San Salvatore Telesino. Quasi un ritorno a casa per la palermitana classe 2003, 193 cm d’altezza, che aveva già vestito la maglia rossoazzurra, completando il suo percorso di crescita nella stagione 2020/21 con la conquista della promozione in B2. Subito impiegata da mister Tonio Jimenez al terzo set dell’ultima partita di Teramo, sarà di sicuro chiamata a contribuire alla corsa di Capitan Panucci e compagne verso la vetta della classifica, già dal ritorno in campo, il 10 febbraio, in casa proprio della sua ex squadra a San Salvatore Telesino.
Dalle fila della stessa squadra campana della provincia di Benevento arriva sempre in Sicilia, stavolta alla Farmacia Schultze la schiacciatrice Martina Otta, unico acquisto annunciato a gennaio dalla società del Presidente Lama. La compagine di Santa Teresa di Riva è l’ultima in graduatoria tra le siciliane aspiranti ai playoff, ma distante solo 3 punti dal secondo posto e non intenzionata a mollare. Nell’ultima gara persa in casa contro il buon Pantaleo Fasano, 1-3, ha pesato non poco il grave infortunio al dito mignolo della mano sinistra riportato da Marcela Nielsen, una delle giocatrici più rappresentative e trainanti della formazione di coach Prestipino. Al di là dello spiacevole episodio e del seguente contraccolpo psicologico, le santateresine hanno mostrato, in questo come in altri confronti, di non essere a proprio agio nel gestire le fasi cruciali del match ed è su questo che punteranno a migliorare nel periodo di riposo, consapevoli di poter giocare alla pari contro ogni squadra della competizione. Ad attenderle, nella prima giornata di ritorno, il 10 febbraio, la delicata trasferta ad Altino (Chieti), che sarà un vero e proprio banco di prova delle proprie reali possibilità di risalire i vertici della classifica.
Altino si conferma un campo arduo da espugnare e lo sa bene il Duo Rent Volley Terrasini, che nell’ultima di andata ha riportato una pesante sconfitta. Dopo la salvezza raggiunta ai playout della scorsa stagione, riconfermata la fiducia a mister D’Accardi, la società punta quest’anno su una formazione interamente rinnovata, con la sola eccezione del capitano Biccheri. Un mix di atlete giovani e atlete più esperte, su cui lavorare per star fuori dalla zona rossa e arrivare all’obiettivo della permanenza nella terza serie nazionale nel miglior modo possibile. Non sono mancate le occasioni in cui, effettivamente, le “dragonesse” hanno mostrato qualità e margini di crescita, come nelle tre vittorie riportate finora in campionato. Ci si aspettano adesso delle conferme a cominciare dalla prima di ritorno, importante sfida-salvezza contro Zero5 Castellana Grotte, in cui le palermitane sono chiamate a replicare il successo dell’andata sulle pugliesi. Da segnalare il ritorno della centrale Flavia Pecora che vestirà nuovamente la maglia del Terrasini dopo la breve parentesi in B2 con la MedTrade Palermo.
Segnali postivi e ricerca di conferme anche dall’Hub Ambiente Teams Volley Catania, che al giro di boa si trova fuori dalla zona playout, a nove punti insieme al Castellana Grotte e sopra di una lunghezza al Terrasini. Come quest’ultimo, inoltre, per la prima di ritorno avrà da affrontare un delicato match-salvezza contro la Pallavolo Crotone, che riceverà in casa il 10 febbraio. Si spera nel recupero di Aurora Vescovo, schiacciatrice ventitreenne di Palermo, infortunatasi al gomito nel combattuto incontro casalingo con il Marsala Volley e costretta a lasciare il campo. Tanto ottimismo in casa della storica società etnea, che sembra aver superato i problemi di roster, uno tra i più giovani della competizione e trovato un equilibrio con il subentrato coach Santino Sciacca. Il Presidente della Teams Volley Elio Gravagno traccia un po’ il punto di questa prima parte della stagione: “siamo al terzo anno in questa prestigiosa categoria e posso dire che il campionato attuale esprime un livello molto alto, con cinque/sei squadre molto attrezzate che potrebbero benissimo ben figurare in A2. Quest’anno puntiamo a una permanenza tranquilla e alla crescita di un gruppo atlete 2004 e 2003, tra il più giovane del campionato. Tre le partite vinte e due i tie-break persi. Purtroppo, siamo stati falcidiati da infortuni e da problemi interni di organico, ma la squadra c’è e sta lavorando bene, come dimostra l’ultima partita con Marsala in cui abbiamo sfiorato l’impresa con il secondo parziale perso 29-31 e che, comunque, ci dà tanta fiducia per il futuro. Sono sicuro che da qui alla fine dell’anno potremmo prenderci qualche bella soddisfazione”.
Insomma, a metà dell’opera le squadre siciliane del Campionato Nazionale di Serie B hanno tutte dimostrato di avere le carte in regola per raggiungere le mete prestabilite e per regalarci un finale di stagione ricco di emozioni, degno della tradizione pallavolistica isolana.