Pallamano B, L’Andimoda Ragusa fa suo il derby, bagarre serrata per la Coppa Sicilia
di Elio Natale CoppolaAltri sport30 Gennaio 2024 - 18:07
La Serie B Drago riequilibria le carte in tavola. Nel week-end appena trascorso, 27 e 28 Gennaio, la pallamano siciliana completa la sua 10ª giornata, la stessa che ha visto l’anticipo di lusso tra Alcamo e Girgenti disputatosi lo scorso 14 Gennaio. Questa nuova tornata di sfide non stravolge la classifica, anzi rende ancora più serrata la lotta per quella top 4 valevole per l’ingresso nelle Final Four di Coppa Sicilia. Esclusa Alcamo già qualificata, a giocarsi gli altri tre posti troviamo, racchiuse in un punto, Girgenti, Messina, Aetna Mascalucia e Aretusa. Le ultime tre compagini in elenco hanno vinto i loro rispettivi scontri e adesso stanno col fiato sul collo degli agrigentini. Nelle zone più basse della classifica, invece, arrivano i successi del PGS Villaurea, sulla Teamnetwork Albatro, e dell’Andimoda Ragusa che si assicura il derby contro l’Agriblu Scicli.
AGRIBLU SCICLI – ANDIMODA RAGUSA 27-34
La stracittadina ragusana ha regalato tutte le emozioni che si addicono ad uno scontro di questa portata. Gli ospiti, guidati per l’occasione da Adamo Giummarra, hanno imposto fin da subito il loro ritmo. Questa propensione coglie in contropiede gli sciclitani che faticano a trasformare in rete le loro sortite offensive e subiscono un gap che all’intervallo li porterà sul 9-14. Nel secondo tempo, gli iblei continuano ad allungare consentendo al proprio allenatore di far ruotare l’intero roster.
“Anche se gli errori non sono mancati – dichiarano dall’Andimoda Ragusa – questa volta siamo stati più cinici e costanti dall’inizio alla fine. C’è stato spazio per fare ruotare tutta la panchina e fare divertire anche i più giovani. Da segnalare le 9 reti, a testa, di Giummarra e Ottaviano oltre alle 6 di Buffolino. Inoltre, è arrivato il primo goal in Serie B di Marco Barone, un ragazzo di 15 anni che ha avviato da poco la propria esperienza in questa disciplina”.
ARETUSA – MARSALA 30-28
Match non adatto ai deboli di cuore quello che si è svolto al Pala Corso di Siracusa. Le due formazioni hanno giocato punto a punto dal primo all’ultimo minuto dando vita ad un incontro tiratissimo e dal finale costantemente incerto. Il tutto si è deciso all’ultimo minuto. Con i padroni di casa avanti di uno, Carnemolla annulla la conclusione di Torrente e capovolge il fronte servendo Settembre. Quest’ultimo, dalla distanza, lascia partire un bolide che il portiere lilibetano devia ma non trattiene. Il pallone danza sulla linea, colpisce i due legni e solo alla fine taglia la linea di porta. Gli arbitri convalidano la rete e parte la festa aretusea. I ragazzi di Vilageliu restano così attaccati al treno che porta alle Final Four di Coppa Italia.
Aretusa: Carnemolla, Settembre (3), Santoro (9), Infantino (4), Blanco (3), Giuffrida (3), Boubaker (1), Palestro, Gafà (2), Zivillica L., Di Martino (1), D’Alberti (1), Della Bina (2), Serra, Burgio, Zivillica S. All. Vilageliu.
Marsala: Nasso, Campisi, La Commare, Di Giovanni (1), Culicchia, Inguì, Rallo (2), D’Aguanno S. (6), Torrente (8), Wolf (1), Randazzo (2), Mattarella, D’Aguanno G. (5), Cibotaru, Sparla. All. Rallo.
Arbitri: Schiavone e Micciulla.
BEACH TEAM MESSINA – SCICLI SC 35-28
La squadra di coach D’Arrigo con una prova solida e da squadra matura supera uno Scicli irriconoscibile e aggancia in seconda posizione la Pallamano Girgenti. La formazione dello Stretto parte subito bene con un 2-0 che manda subito in affanno gli avversari. Con il passare del tempo, grazie agli scatenati Olguin, D’Arrigo e Costarella, il tabellone segna 8-4. Carbone e Drago provano a tenere a galla le speranze sciclitane ma raggiungono l’intervallo con un distacco di 5 marcature. Al ritorno in campo, i ragazzi di Marino trovano una reazione di orgoglio che li porta sul -3 ma, ancora una volta, Olguin e D’Arrigo suonano la carica per i padroni di casa e portano il match sul 25-18. Nella seconda metà di parziale arriva il vantaggio massimo messinese (+10) il che consente a D’Arrigo di procedere ad un ampio turnover.
Messina: Pecorelli, Gentile, Costarella (8), Russo (2), Caroè, Brigandi (5), Geraci (1), Busà, Bonina, Olguin (8), Perez Lopez (1), Gentile Patti, Triglia (1), Zagarella, D’Arrigo (9), Cirillo. All. D’Arrigo.
Scicli SC: Occhipinti G., Marino (6), Ballaera (3), Carbone (7), Ficili, Drago (8), Causarano, Nakoue (4), Occhipinti A. All. Marino.
Arbitri: Cannata e Botano
Per completare il quadro della 10ª giornata mancano gli scontri, Aetna Mascalucia – CUS Palermo e PGS Villaurea – Teamnetwork Albatro. Quest’ultima si è conclusa con la terza vittoria stagionale dei palermitani che superano i siracusani, al termine di un match equilibrato, per 38 a 35. Infine, i campioni in carica si sono assicurati la vittoria grazie ad un primo tempo giocato ad altissimi ritmi. La difesa aggressiva dei mascalucesi gli ha permesso di acquistare subito un vantaggio di sicurezza che ha permesso a coach Pistone di far ruotare di molto la rosa.
Classifiche e calendario: FIGH.