È cresciuta Fabiana Rinella: la giovane lottatrice palermitana continua a mantenere le promesse date dal suo talento, e dopo vari successi a livello juniores, si è laureata campionessa italiana agli assoluti di lotta, organizzati da Fijlkam, andati in scena a Ostia nei giorni scorsi. Così la figlia d’arte, allenata dal padre Salvatore Rinella, ex lottatore della nazionale azzurra, con cui ha preso parte alle Olimpiadi di Atene del 2004, ha fatto vedere di cosa è capace sul maggiore palcoscenico italiano, vincendo la finale per il primo posto nella categoria 55 chilogrammi, dominando contro l’avversaria Simona Bolla, grazie ad un perentorio 11 a 0.

Ottimi piazzamenti

Dunque questo è il primo coronamento di un percorso che finora ha collocato Fabiana Rinella tra le realtà migliori realtà giovanili della lotta internazionale al femminile, dati anche i recenti ottimi piazzamenti nei Mondiali Under 17 disputati a Istanbul, dove ha vinto il bronzo, bissando il risultato del 2022 a Ostia. Senza dimenricare la cintura conquistata a New York nell’ultima edizione del Journey Woman World Cup. E adesso questo nuovo successo, per una ragazza partita da Termini Imerese alla conquista del mondo delle lotta, con un pensiero rivolto alle Olimpiadi.

Un augurio speciale

Intanto a Fabiana Rinella sono arrivati pure i complimenti della Questura di Palermo, visto il suo ingresso nei gruppi sportivi della Polizia dello Stato: “Fabiana Rinella si è laureata campionessa d’Italia 2024 di lotta olimpica a 17 anni, la più giovane della sua categoria – si legge in un post pubblicato sulla pagina facebook della Questura palermitana – Ha fatto una gara impeccabile, vincendo tutti gli incontri e gareggiando anche con atlete molto più grandi di lei! Grazie a lei arriva questo primo importantissimo titolo alla sezione giovanile Fiamme Oro di Termini Imerese. Ma oggi è una giornata doppiamente importante – si legge – Fabiana è ufficialmente una poliziotta avendo vinto il concorso per titoli nei gruppi sportivi della Polizia di Stato. A te i nostri auguri di una brillante vita, dentro e fuori il ring!”