B2, lotta aperta tra siciliane ai vertici della classifica

di Alessandra Puglisi

Nel Girone L del Campionato Nazionale di B2 Femminile, è lotta aperta tra siciliane ai vertici della classifica. Le prime quattro posizioni sono, infatti, occupate nell’ordine da Epas Agocap Pvt Modica a 36 punti, Traina Srl Albaverde Caltanissetta a 35, Cus Catania Volley a 34 e distante 5 lunghezze la Volley Valley Funivia dell’Etna Catania a 29. Una sfida accattivante che coinvolge quattro belle realtà volleistiche della Sicilia orientale. Alla fine della regular season, solo le prime due avranno accesso ai playoff, un vero peccato per chi ne rimarrà fuori, ma questo renderà il girone di ritorno di sicuro avvincente e appassionante probabilmente fino all’ultima giornata.

Pvt Modica in vetta

Concluse le gare di andata, è la Pvt Modica a guardare dall’alto le avversarie, con ben dodici vittorie all’attivo (tutte 3 a 0) su 13 partite giocate. La squadra del presidente Vincenzo Garofalo è approdata quest’anno in B2, dopo la splendida promozione dello scorso anno, in seguito alla quale tra conferme, nuovi arrivi e qualche ritorno è stato ambiziosamente allestito per questa nuova stagione un roster molto competitivo. Lo dimostra il percorso, quasi netto, condotto fin qui da Capitan Miki Brioli e compagne, che hanno continuato a far bene anche in Coppa Italia vincendo gara 1 con un ennesimo netto 3 a 0 contro le pugliesi della Star Volley Bisceglie, prime del girone I. Portavoce della soddisfazione e della felicità in casa Modica, Alice Garofalo, dirigente e responsabile della comunicazione della Pvt, che sottolinea i risultati raggiunti e le prospettive future: “il girone di andata si è concluso nel migliore dei modi possibili. L’obiettivo, sin da inizio stagione e in fase di mercato, era quello di creare un team (staff tecnico e roster) di alto livello, per mantenere il trend positivo della scorsa stagione. Al giro di boa abbiamo collezionato 12 vittorie per tre set a zero e una sola sconfitta contro la nostra diretta antagonista (Albaverde Traina Caltanissetta). Posizionandoci in testa alla classifica, abbiamo avuto accesso di diritto agli spareggi per la Final Four di Coppa Italia ed è andata bene gara 1 di sabato scorso contro Bisceglie disputata al Geodetico di Modica, mentre sabato prossimo, 3 febbraio, sarà Bisceglie ad ospitarci in una difficile trasferta, che abbiamo intenzione di approcciare con lo spirito combattivo che ci contraddistingue. Il campionato, col girone di ritorno, riprenderà l’11 febbraio, quando giocheremo in casa delle calabresi della Sensation Profumerie. Ci adopereremo per offrire delle prestazioni sempre al top, come abbiamo fatto fin ora. L’obiettivo è sempre lo stesso: arrivare ai playoff promozione in B1 a testa alta”.

Albaverde alle spalle della capolista

Diretta concorrente delle modicane nella corsa ai playoff e all’ambito primo posto, che nella seconda fase darà un notevole vantaggio ai fini della promozione finale, è, dunque, la Traina Srl Albaverde Caltanissetta, seconda a solo un punto dalla vetta. La formazione di mister Marco Relato ha mostrato di non essere da meno rispetto alla capolista eguagliandola nel numero di vittorie (sempre 12) e rallentandone la marcia con l’unico stop impostole per 3 a 1 nel successo casalingo dell’andata. Al quarto campionato consecutivo in serie B2 femminile, l’Albaverde, sempre sotto il marchio dello storico sponsor Traina Srl, continua con forza a dire la sua nella quarta serie nazionale recitando anche in questa stagione un ruolo da protagonista. La squadra della Presidente Oriana Mannella aveva già sfiorato il salto di categoria due anni fa e in particolare lo scorso anno, arrivando seconda a solo un punto della Cosedil Zafferana (quando solo la capolista aveva diritto alla promozione diretta) e non superando poi il turno ai playoff. In ogni caso da considerarsi una stagione molto positiva, in quanto ha rappresentato la migliore affermazione nella tradizione pallavolistica nissena e la migliore dei ventitré anni di vita della società, che, tuttavia, non si è accontentata. Quest’anno, infatti, si è rilanciata nella corsa alla promozione con ancora maggiore entusiasmo e con un progetto che è partito dall’arrivo in panchina del nuovo tecnico Relato, esperto di B1 e di numerosi rinforzi importanti. “Anche quest’anno – ci ha dichiarato Mannella – abbiamo allestito una formazione competitiva. Dopo il terzo posto di due stagioni fa e il secondo dello scorso anno con conseguenti play off, miriamo a fare bene in questa stagione non nascondendo le nostre ambizioni. Abbiamo cambiato parecchie giocatrici e la guida tecnica, con Marco Relato che ha preso il posto del duo Scollo-Gotte, e ben sette nuove giocatrici. Tale rinnovamento ha comportato un periodo di assestamento dal punto di vista tecnico, ma la squadra è cresciuta sul piano del rendimento di settimana in settimana. Speriamo di non commettere errori nella seconda parte della stagione; con il Modica schiacciasassi in vetta e il fiato sul collo del CUS Catania alle nostre spalle ad un solo punto, i passi falsi si possono pagare molto cari in un campionato senza promozioni dirette e dove solo le prime due classificate vanno a disputare i play off. Siamo fiduciosi e comunque felici che Caltanissetta – ha concluso la presidente – ci segua con simpatia e partecipazione, soprattutto dopo lo scorso campionato in cui solo i play off ci hanno negato la gioia della B1; l’augurio è quello di ripagare sempre nel migliore dei modi i nostri tifosi.”

 Sorpresa CUS

Terza forza del campionato, il CUS Catania Volley è tra le rivelazioni di alta classifica. Luana Rizzo, nuovo tecnico delle catanesi, nell’analisi di quanto sin qui fatto ci tiene ad inquadrare il lavoro svolto nell’ambito di un percorso di lungo raggio, tipico del CUS, società polisportiva da sempre orientata a visioni di ampio respiro: “Per parlare di obiettivi, è necessario partire dalla considerazione che il progetto tecnico che mi è stato affidato non si riduce ad una stagione, ma è un percorso pluriennale. Oltre alla guida e allo staff tecnico sono cambiate 7/13 tra le atlete rispetto allo scorso anno e nel sestetto iniziale, la continuità è rappresentata solo dal capitano Ferlito. In formazione ci sono nuovi arrivi e ragazze che non giocavano l’anno precedente. La rosa è un mix di ragazze più esperte e ragazze più giovani. Con queste premesse, è chiaro che l’obiettivo iniziale è quello di crescita. Sin dal primo giorno ho detto alle ragazze che la crescita deve essere sia individuale che di squadra e il mio auspicio è che alla fine dell’anno riusciremo ad essere la nostra migliore versione.”

Un percorso a lungo termine che però ha sin qui dato risultati immediati: “Stiamo dimostrando di essere sulla strada giusta e non mi aspettavo che questi risultati potessero arrivare così presto.

È vero che stiamo lavorando molto, c’è disponibilità da parte delle atlete, c’è fiducia da parte loro e quindi si è creata una sinergia che sta dando i suoi risultati. Si lavora bene in palestra. Sappiamo benissimo però che ci sono squadre sicuramente più quotate di noi e di un tasso tecnico individuale superiore a noi. Sono squadre con obiettivi diversi perché sono state costruite appositamente per il salto di categoria, noi sappiamo che non siamo al loro livello e per cercare di competere con loro dobbiamo fare il 101%. Finora ci stiamo riuscendo e dobbiamo continuare ad avere il piede sull’acceleratore.”

Il CUS Catania, infatti, ha collezionato ben 11 vittorie e ha sorprendentemente chiuso il girone d’andata al terzo posto, ad un solo punto dalla Traina Albaverde Caltanissetta e a due dalla capolista PVT Modica: “Abbiamo raccolto 34 punti sui 39 disponibili e quindi è chiaro che sono più che soddisfatta; mi rendo conto che nel girone di ritorno sarà difficile replicare quanto fatto, ma siccome, come dico sempre alle ragazze al punto da essere eccessivamente ripetitiva, dobbiamo cercare di fare sempre il meglio, è chiaro che il nostro obiettivo per il ritorno sarà quello di migliorare quanto fatto all’andata. Alle ragazze dico sempre alcune frasi, tra queste una delle mie preferite è “profilo basso e morale altissimo” perché dobbiamo lavorare con entusiasmo e quando si lavora con entusiasmo, dedizione e coscienza i risultati arrivano”.

Coach Rizzo continua inquadrando così il gruppo tecnico e dirigenziale: “E’ un bel gruppo fatto di belle atlete in cui non ci sono primedonne ma atlete di prim’ordine e questa è una cosa che mi piace parecchio. Il mio staff tecnico collabora in maniera molto efficace e sono grata per quello che stanno facendo. Lo staff dirigenziale con in testa Luigi Mazzone (presidente del CUS), Salvo Luti (referente volley), Alice Lombardo (DS), Alessandra Ruta (team manager) è sempre a disposizione e supporta il mio lavoro.”

Volley Valley sopra le righe

Distante cinque punti dal terzetto in cima alla graduatoria troviamo la Volley Valley Funivia dell’Etna a 29 punti, sopra di uno alle calabresi della Volley Reghion. Un’andata condotta al di sopra delle aspettative con 10 vittorie e sole 3 sconfitte, di cui una al tie-break. La squadra è stata messa su quest’anno sempre in linea con la filosofia societaria di guardare al futuro e di far nascere e forgiare al proprio interno i più giovani talenti siciliani. La formazione del primo allenatore Piero Maccarone, anche sapiente direttore tecnico della compagine etnea, presenta giocatrici del vivaio e giovani innesti in un roster che sostanzialmente non è tanto cambiato rispetto allo scorso anno, chiuso al settimo posto. Nell’ottica di una crescita continua, dunque, capitan Carpinato e compagne saranno chiamate nel girone di ritorno a dimostrare il proprio carattere e ad andare ulteriormente oltre i miglioramenti fin qui acquisiti, individualmente e di squadra.

La Saracena, un rinnovamento di successo

Molto positivo il girone d’andata della Asd La Saracena Volley, ben salda al sesto posto con 22 punti. Al terzo anno di Serie B2, all’inizio della stagione la Saracena attirava la curiosità degli addetti ai lavori per l’interessante miscela di novità e continuità fuori e dentro il campo. La società ha infatti rilanciato il progetto con ancora più ambizione e si è rafforzata grazie all’ingresso di nuovi soci ed è tornata a disputare le partite casalinghe a Patti, lasciando Brolo. A livello tecnico, la prosecuzione del progetto è stata assicurata dalla guida ancora affidata a Domenico Fazio; sul mercato si è deciso di agire con decisione rinnovando la rosa con circa 10 nuovi arrivi puntando senza esitazioni sulla linea verde, con diverse giocatrici molto giovani ma di estremo talento.

L’obiettivo era perciò di migliorare i risultati dell’anno precedente, alzando il livello complessivo. Capitan Desi Tumeo e compagne non hanno tradito le attese ed hanno disputato una prima parte di campionato di buon livello, confermando la bontà delle scelte societarie.

Alus Volley Mascalucia nuovo ciclo

A metà classifica l’altra catanese, la Bricocity-GalpeAlus Volley Mascalucia, tiene botta a 15 punti. La salvezza raggiunta a fine campionato la scorsa stagione in seguito a un percorso irto ma entusiasmante, con un gruppo squadra cresciuto negli ultimi anni sotto la guida attenta di Joe Privitera, ha chiuso un ciclo. Col mercato estivo si è poi voluto avviare un nuovo inizio con coach Davide Giuffrida, subentrato in panchina e con una rosa in parte rinnovata. Al suo secondo anno in B2, l’Alus, attualmente in ottava posizione, sembra aver fatto tesoro dell’esperienza precedente ed essere in grado di mettere al sicuro la permanenza nella serie con anticipo, e magari di poter chiedere qualcosa in più dalla competizione con due nuovi innesti appena annunciati: il libero Barbara Napolitano, alla sua prima esperienza in Sicilia e Sharon Luzzi, opposto di livello che arriva direttamente dal Duo Rent Volley Terrasini di B1. Le due nuove atlete sono già a disposizione di mister Giuffrida, pronte a scendere in campo alla prima di ritorno, il derby siciliano contro l’Albaverde.

Medtrade Volley Palermo punta sul vivaio

Sopra l’Alus di sole due lunghezze, la Medtrade Volley Palermo, che ha completato così il girone d’andata in settima posizione, con 17 punti, frutto di sei vittorie e sette sconfitte. La formazione di coach Linda Troiano si presentava ai nastri di partenza con l’obiettivo dichiarato di vivere una stagione serena e cercare di divertirsi e divertire i tifosi. Anche la compagine palermitana ha composto la rosa puntando ad amalgamare atlete di esperienza con giovani promesse. In particolare, il mercato estivo aveva portato in dote quattro giocatrici di indubbia esperienza quali il capitano Martina Pirrone, la bulgara Svetla Angelova, Marta Li Muli e Flavia Pecora (recentemente trasferitasi al Duo Rent Terrasini) oltre a volti già noti in casa Medtrade quali Roberta Azzolina, Carola Compagno, Aurora Smeraldo e Francesca Evola. La rosa può far conto anche su talentuose pallavoliste provenienti dall’ottimo vivaio, protagoniste negli ultimi anni delle finali nazionali Under 14 e Under 18. Il poter schierare tante componenti cresciute in giallazzurro è senza dubbio motivo di orgoglio per il club presieduto da Domenico Arena. Nell’ultima gara prima della sosta (3-0 contro Paola), ben 5 su 7 atlete erano provenienti dalla cantera palermitana. Il campionato è stato sin qui pienamente in linea con gli obiettivi stagionali e le ragazze di coach Troiano hanno offerto prestazioni quasi sempre convincenti. Nel corso del girone di andata il Volley Palermo è andato in crescendo di gioco e condizione, nonostante alcuni infortuni pesanti, tra cui quelli occorsi a Pirrone, Angelova e da ultimo a Marta Li Muli costretta a chiudere in anticipo la stagione. Le premesse per la seconda parte di stagione appaiono in ogni caso positive, con una salvezza anticipata pienamente alla portata.

Com.Fer Palermo e Volley Catania in coda

Di diverso tenore il campionato sin qui disputato dall’altra squadra palermitana del girone L di Serie B2, la Com.Fer Palermo, penultima con 7 punti ottenuti con tre vittorie. Per la matricola guidata da coach Fabio Giarrusso l’obiettivo stagionale è il decimo posto valevole la permanenza in B2, attualmente occupato dalla New Hospital Paola, distante 6 punti. Dopo la splendida accoppiata promozione-Coppa Sicilia della precedente stagione, la Com.Fer aveva mantenuto l’ossatura della rosa che aveva conquistato la categoria rafforzandola con gli arrivi Desirèe Arcoleo (libero), Maria Bakhita Appigadoo (centrale) e Giulia Saccullo (palleggiatrice). Gli innesti apportati hanno però consentito solo in parte alle palermitane di competere al meglio in un girone molto competitivo. Servirà dunque un salto di qualità nel girone di ritorno per cercare di lottare per la salvezza. Chiude la classifica, la giovanissima Volley Academy Catania, costruita ex novo nell’ambito del più ampio progetto Pelligra-Munzone, la cui prima squadra milita in serie B1 con velleità di promozione. L’ultimo posto non preoccupa la società, che ha le idee chiare sul futuro: “Come abbiamo sempre detto da inizio stagione – come spiega Ciro Zoratti, allenatore seconda squadra e Direttore Tecnico Volley Academy Catania – questo girone di B2 serve alle ragazze per essere impegnate in un contesto competitivo e, volutamente, superiore alle loro capacità attuali. Le soddisfazioni vanno ricercate non nei risultati, ma nella qualità del gioco espressa.”