Esordio stagionale col botto per Mattia Furlani, la giovane promessa del salto in lungo italiano, che alla prima gara del 2024 ritocca il proprio record europeo U20 indoor. Al Folksam Gp di Stoccolma il quasi diciannovenne centra una lunghezza di 8.08 metri che gli regala la vittoria, oltre al primato personale che va a ritoccare il 7.99 saltato lo scorso anno sempre sulla pedana svedese, e la quarta prestazione mondiale di questo inizio d’anno. Così il campione europeo Under 20 mette subito in chiaro le sue intenzioni in vista di un’annata importante, che avrà il suo culmine negli Europei di Roma e soprattutto nelle Olimpiadi di Parigi.
Con il personale di 8.08 al coperto, Furlani si mette in scia ad altri grandi rappresentanti del salto in lungo italiano, facendo segnare la terza misura indoor di sempre, dietro soltanto ad Andrew Howe, capace di un 8.30, e Giovanni Evangelisti, autore di un 8.26. Ma la corsa del talento laziale, che ambisce ai più grandi palcoscenici europei e mondiali, è appena iniziata, e va spedita anche sulle pedane all’aperto, dove vanta un primato di 8.24.
La gara andata in scena a Stoccolma è stata un crescendo, che ha visto Furlani esordire con un salto nullo, seguito da un 7.88 al secondo tentativo, poi 7.95 e finalmente l’8.08 da record: una prova di quanto l’atleta delle Fiamme Oro potrà fare bene, a partire dai Mondiali indoor di Glasgow, che si terranno dall’1 al 3 marzo. “Mi sento cresciuto mentalmente rispetto agli anni passati – dice Furlani – Abbiamo impostato questa prima parte di stagione con l’obiettivo di Glasgow, gestendo attentamente gli impegni, senza fare troppe gare ma pensando ad arrivare con la massima forma ai Mondiali indoor”.
(foto Federazione italiana atletica leggera)