L’edizione 2024 del Trofeo Coni, una vera e propria mini-olimpiade che si svolge annualmente in giro per l’Italia, si terrà in Sicilia. A settembre migliaia di ragazzi under 14 provenienti da tutto il Paese invaderanno pacificamente l’isola.

Ad annunciarlo il presidente del Comitato Olimpico nazionale Giovanni Malagò in visita a Palermo per la firma d’intesa firmato con le procure di Palermo e Messina e la procura generale dello sport che prevede una stretta collaborazione tra uffici giudiziari e la tempestiva informazione della procura sportiva sulle indagini di violenza e abusi sessuali a carico di tesserati ad una federazione sportiva nazionale o di una disciplina sportiva riconosciuta dal Coni.

Nei prossimi giorni verrà ufficializzata la sede

Tra qualche giorno verrà ufficializzata la sede delle gare del Trofeo Coni. Nessun dettaglio è trapelato, nulla di strano che la kermesse possa disputarsi in diverse città. Tra poco più di una settimana il mistero dovrebbe essere svelato.

Malagò, “La Sicilia è stata brava nella candidatura”

Il presidente del Coni nazionale, Giovanni Malagò ha così commentato: “Partecipano tutte le delegazioni regionali d’Italia 44 su 46 federazioni con ragazze e ragazzi tra i 10 e 14 anni”. E prosegue. “Una festa dello sport, è una piccola olimpiade nel sistema sportivo di tutto il Paese con le regioni che sono molto competitive tra loro con una sana rivalità. La Sicilia è stata molto brava nella candidatura perché c’era concorrenza di altre regioni per la sede. E siccome il Trofeo si disputerà dopo le Olimpiadi di Parigi, sarà il primo evento dopo i Giochi, avremo tante storie da raccontare. Il 16 febbraio ufficializzeremo dove”.

Cosa è il Trofeo Coni

Si tratta di una manifestazione multisportiva rivolta ai ragazzi under 14 tesserati presso le associazioni sportive dilettantistiche e società sportive dilettantistiche (Asd ed Ssd), iscritte al registro nazionale del Coni ed affiliate alle Fsn e Dsa.

La manifestazione viene attuata in collaborazione con gli organismi sportivi del Coni. Ed ha l’intento di valorizzare l’attività sportiva, dando risalto a quel “sano agonismo” che racchiude in sé la vittoria così come la sconfitta quali elementi fondamentali per un percorso di crescita.

L’obiettivo primario dell’evento è quello di far fare ai ragazzi l’esperienza della competizione. Questo per acquisire sicurezza in sé stessi e abituare i giovanissimi a vivere la gara in maniera sana preparandoli a quelle che potranno essere le possibili sfide olimpiche future. E non solo

Il progetto si rivela un contenitore per l’attività di sperimentazione delle Federazioni Sportive Nazionali con squadre miste e innovative formule di gioco.

Ogni anno, migliaia di giovani atleti si sfidano nelle diverse competizioni regionali rappresentando la propria regione alla Finale Nazionale del Trofeo Coni, divertendosi, socializzando con altri giovani che provengono da tutte le regioni d’Italia, conoscendo nuovi luoghi ed abitudini, sognando il traguardo olimpico.