Presentata l’edizione 2024 della Milano-Sanremo, la classicissima di primavera

di Redazione

È stata presenta l’edizione numero 115 della Milano-Sanremo, la classicissima di primavera, e la prima delle cinque classiche monumento della stagione, in programma sabato 16 marzo. La novità di quest’anno è la partenza da Pavia (Piazza della Vittoria) dove nel pomeriggio della vigilia, venerdì, si terrà anche la presentazione delle squadre. A tentare il bis sarà il belga Mathieu Van der Poel, vincitore l’anno passato della corsa vinta per ben 7 volte dal connazionale Eddy Merckx. Contro il corridore della Alpecin-Deceuninck però c’è la consuetudine delle ultime 16 edizioni, che dal 2008 hanno visto ogni anno un corridore diverso.

Il percorso

L’altimetria della Milano-Sanremo 2024

La Milano-Sanremo 2024, presentata da Crédit Agricole, parte da Pavia, e dopo aver percorso circa 44 km di strade pianeggianti a cavallo del Ticino rientra nel percorso classico a Casteggio. Da lì si ripercorre ancora una volta la strada che per più di 110 anni ha collegato Milano con la riviera di Ponente toccando Ovada, il Passo del Turchino per scendere su Genova a Voltri. Si procede quindi verso ovest accanto al mare lungo la statale Aurelia, attraverso Varazze, Savona, Albenga, fino a raggiungere Imperia. A San Lorenzo al Mare, dopo la classica sequenza dei Capi (Mele, Cervo e Berta), si affrontano le due salite inserite negli ultimi decenni: Cipressa (1982) e Poggio di Sanremo (1961). La Cipressa supera 5.6 km al 4.1%, per immettere nella discesa molto tecnica che riporta sulla Aurelia.

L’arrivo in Riviera

A 9 km dall’arrivo inizia la salita del Poggio di Sanremo (3.7 km a meno del 4% di media con punte dell’8% nel tratto che precede lo scollinamento). La salita presenta una carreggiata leggermente ristretta e 4 tornanti nei primi 2 km. La discesa è molto impegnativa su strada asfaltata, ristretta in alcuni passaggi, con un susseguirsi di tornanti e di curve e controcurve fino all’immissione nella statale Aurelia. L’ultima parte della discesa si svolge nell’abitato di Sanremo. Ultimi 2 km su lunghi rettilinei su vie cittadine. Da segnalare a 850 m dall’arrivo una curva a sinistra su rotatoria, e ai 750 metri dall’arrivo l’ultima curva che immette sulla retta finale di via Roma, tutto su fondo in asfalto.

Una corsa ambita e incerta

“La Classicissima non è solo evento un evento sportivo ma è anche volano di promozione del territorio visto che la corsa anche quest’anno sarà trasmessa in diretta integrale e sarà visibile in ogni paese del mondo – dice Mauro Vegni, direttore Area Ciclismo di RCS Sport – Da oggi scatta il conto alla rovescia verso il 16 marzo e siamo certi che vivremo nuovamente una giornata gloriosa come quella dell’anno scorso che ha visto quattro campionissimi, tutti con caratteristiche differenti, giocarsi il successo, a dimostrazione che la Milano-Sanremo rimane ancora una delle corse più ambite e incerte”.