“Oltre la meta”, rugby ed attività fisica per i detenuti minorenni di Caltanissetta

di Redazione

In programma venerdì, alle 10, nella sala Gialla di Palazzo del Carmine, sede del Comune di Caltanissetta, la presentazione del progetto “Oltre la Meta”, dell’Istituto penale per minorenni di Caltanissetta e della Nissa Rugby, nell’ambito di “Sport di tutti – Carceri”, un’iniziativa promossa dal Ministero per lo Sport e i Giovani, attraverso il Dipartimento per lo Sport in collaborazione con Sport e Salute SpA, la società dello Stato per la promozione dello sport e dei corretti stili di vita.

Promuovere il benessere psicofisico

L’iniziativa si inserisce nell’ambito delle attività previste dai protocolli d’intesa sottoscritti con il Dipartimento dell’amministrazione penitenziaria (DAP) e con il Dipartimento per la giustizia minorile e di comunità (DGMC). Il progetto, della durata di 18 mesi, si propone di supportare le associazioni e le società sportive dilettantistiche, e gli enti del terzo settore di ambito sportivo, per promuovere la salute e il benessere psicofisico, facilitando il recupero dei detenuti attraverso lo sport quale strumento educativo e di prevenzione del disagio sociale e psicofisico, di sviluppo e di inclusione sociale, di recupero e di socializzazione, di integrazione dei gruppi a rischio di emarginazione e delle minoranze.

Sinergia con terzo settore e scuole

Ecco i temi d’intervento che saranno sviluppati: lo sport contro il disagio sociale ed economico, in particolare giovanile; lo sport come deterrente sociale contro il rischio criminalità; lo sport come strumento rieducativo per i detenuti. Nella progettazione è stata privilegiata la sinergia con altri soggetti e reti territoriali, in linea con le tematiche affrontate e i target di riferimento, come ad esempio i soggetti del terzo settore, servizi sociali, enti ospedalieri, istituzioni scolastiche, universitarie, servizi sociali, istituzioni, istituti penitenziari.

Attività sportiva per i detenuti

“Oltre la meta”, il progetto in programma presso l’Ipm di Caltanissetta, prevede le seguenti attività sportive: rugby a 15, rugby a 7, tennistavolo, pesistica. Oltre a corsi di formazione in giustizia riparativa, corso tecnici/arbitri, corso di teatro e corsi di comunicazione. “Sport di tutti – Carceri” ha l’obiettivo di promuovere attraverso la pratica dell’attività sportiva un percorso di sostegno, nonché un’opportunità di recupero dei soggetti fragili inseriti in contesti difficili, maggiormente esposti a rischio di devianza ed emarginazione; favorire la pratica dell’attività sportiva come strumento per migliorare la salute psico-fisica attraverso un sano e corretto stile di vita e sviluppare l’inclusione sociale; fornire competenze di ambito sportivo, educativo e socio-psico-pedagogico al personale dell’amministrazione penitenziaria, ai detenuti e agli operatori sportivi che operano in carcere; sviluppare programmi di attività sportiva destinati ai detenuti adulti degli istituti penitenziari, e ai minorenni che si trovano in custodia cautelare e pena detentiva presso gli istituti penali per i minorenni (IPM), gli Uffici di servizio sociale per i minorenni, Centri diurni polifunzionali e la rete delle Comunità ministeriali e del privato sociale, che collaborano con i servizi minorili della giustizia.