Setterosa alle Olimpiadi, batte il Canada nella finale per il settimo posto ai Mondiali di Doha e stacca il pass. Foto Giorgio Scala, Giorgio Perottino, Andrea Staccioli, Andrea Masini / DBM
Canada battuto e qualificazione alle Olimpiadi di Parigi 2024. Missione compiuta per il Setterosa che supera le nordamericane 18-12 nella finalina per il settimo posto ai Mondiali di pallanuoto femminile di Doha.
Mai un settimo posto iridato è stato così dolce. Dopo la cocente delusione con la Grecia ai quarti di finale che ha estromesso le Azzurre dalla corsa alle medaglie mondiali e dopo il pesante ko con l’Olanda nella semifinale per il quinto posto che avrebbe chiuso in anticipo il discorso Parigi 2024, Palmieri e compagne si ritrovano e conquistano un obiettivo fondamentale che chiude un quadriennio olimpico. Non essere a Parigi sarebbe stata una delusione troppo grande.
E dopo il successo per 12-8 nel match che chiuse la prima fase alla kermesse iridata in Qatar lo scorso 8 febbraio, l’Italia ritrova battendo nuovamente le nordamericane. Soffrono nel primo quarto le ragazze allenate da Carlo Silipo andate prima in svantaggio dopo 36″ per un gol di La Roche e poi nel finale quando dopo 4 reti di fila la Nazionale ha subito la rimonta canadese chiudendo avanti di una rete i primi otto minuti sul 5-4. Poi altri mini-break che hanno allungato il vantaggio. Per il resto avversarie tenute debitamente a distanza anche. Stavolta difesa concentrata che salva sette inferiorità numeriche su dieci e ottimo attacco con cinquina di Bianconi e quaterne di Avegno e Giustini con l’incubo che è stato scacciato via.
Poi sono lacrime di gioia. Adesso si può pensare a Parigi, pensare ad un’avventura olimpica che certamente dovrà essere diversa.
“Che fatica, è importante esserci per tutto il movimento. Ancora non ci credo. Ce l’abbiamo fatta, finalmente“, così Valeria Palmieri, capitano azzurro e dell’Ekipe Orizzonte, ai microfoni di RaiSport. Per il centroboa siciliano sarà la prima Olimpiade e per lei è un sogno che si realizza.
“Abbiamo avuto un sacco di possibilità, però è da due anni e mezzo che lavoravamo per questo obiettivo. Molte di noi c’erano quattro anni fa e la tensione è stata immensa per tutto il movimento. Cercheremo di portare l’Italia più in alto possibile e siamo felici di questo“, ha concluso.
Nel nome di Barbara Bufardeci. Chiara Tabani, difensore azzurro e dell’Ekipe Orizzonte, dedica la qualificazione al team manager del Setterosa scomparso recentemente: “Questa qualificazione vogliamo dedicarla a Barbara, perché lei era la nostra forza e io glielo avevo promesso con tutta me stessa. Scusate l’emozione. E ci siamo riuscite. Siamo contente, ora vogliamo andare a Parigi a dimostrare quello che realmente siamo“.
Canada-Italia 12-18
Parziali: 4-5; 4-6; 1-2; 3-5
Canada: Gaudreault, Crevier, Wright 1, Mcdowell, Bakoc 4, Lemay-lavoie, Mckelvey 2, Browne 1, Paul 1, La Roche 1, Vulpisi, Mimides 2, Carroll. Allenatore Paradelo
Italia: Condorelli, Tabani, Galardi, Avegno 4, Giustini 4, Bettini, Picozzi, Bianconi 5, Palmieri 1, Marletta 3, Viacava 1, Banchelli, Cergol. Allenatore Silipo
Arbitri: Margeta (Slovenia), Spiritosanto (Usa)
Note. Spettatori 100 circa. Uscita per limite di falli Bakoc (C) nel quarto tempo. Superiorità numeriche: Canada 3/10, Italia 7/12 + 2 rigori.
Foto Giorgio Scala, Giorgio Perottino, Andrea Staccioli, Andrea Masini / DBM