Una piscina nuova di zecca ad Augusta, è ciò che ha in serbo l’amministrazione comunale del centro siracusano, dove quindi è in progetto la costruzione di una nuova struttura da adibire alle discipline sportive acquatiche. Il piano, messo nero su bianco dalla giunta guidata dal sindaco Giuseppe Di Mare, andrebbe quindi a sanare una mancanza certificata pochi mesi fa dalla demolizione della vecchia piscina “Gigi Turchio”, rimasta abbandonata nel corso degli anni ed in condizioni ormai pessime, tanto che la decisione fu quella di non ristrutturarla.
Adesso però si fa avanti la concreta intenzione di dare vita ad un impianto a partire dalle fondamenta, stando alla recente delibera della giunta comunale augustana, sul progetto di fattibilità per la realizzazione di un impianto natatorio comunale, da realizzare su un terreno di proprietà dell’ente tra le vie Mendel e Copernico. “L’amministrazione comunale intende realizzare un progetto relativo alla costruzione di un impianto natatorio – si legge nel documento – per formulare un offerta completa per la salute, sport e benessere legati all’acqua permettendo la promozione del nuoto e delle discipline derivate utili a migliorare la qualità della vita comunitaria”.
La spesa totale per mettere in pratica il progetto sarebbe di quasi 6 milioni di euro, e qui vengono le dolenti note, come sempre riguardo la realizzazione di opere pubbliche per i comuni siciliani ed italiani, costretti a far quadare conti sempre più risicati. “Il progetto è stato redatto al fine di ottenere un finanziamento pubblico statale, regionale o similari”, è specificato nella delibera pubblicata dal Comune di Augusta, e non potrebbe essere altrimenti, in attesa che si aprano possibilità di spesa ad esempio attraverso il Pnrr.
(nella foto ciò che rimane della vecchia piscina demolita)