F1, al via i primi test stagionali con la Ferrari di Sainz in terza posizione

di Alessandro Teri

Macchine in pista e cronometri attivi. I tanto attesi test in vista dell’inizio della stagione di Formula 1 hanno preso il via sulla pista di Sakhir in Bahrain, dove il 2 marzo scatterà il semaforo verde del nuovo campionato mondiale. Nel frattempo piloti e scuderie sono impegnati in una tre giorni intensa, nella quale provare tutte le novità introdotte sulle monoposto 2024, per capire se fin d’ora possano emergere dei dati indicativi sulle reali forze in campo. E le prima giornata di prove svoltesi ha dato il suo verdetto di certo non inatteso, con il binomio Max Verstappen-Red Bull davanti a tutti. Ma la Ferrari a che punto è? Beh, è presto per dirlo, però da quanto visto le rosse di Maranello non sono messe malissimo, anche se il gap con la macchina anglo-austriaca sembra ancora da colmare.

Solito copione

Nell’analisi dei tempi collezionati dai 18 piloti scesi oggi in pista fin dalle 10 del mattino locali, ovvero le 8 italiane, bisogna fare la tara con le probabili tattiche messe in atto dai team, nel tentativo di non scoprirsi troppo di fronte agli avversari, e pure per provare soluzioni sia aerodinamiche che meccaniche senza l’assillo del best lap. Di certo comunque a non usare tatticismi è stato il campione del mondo, che nei ben 142 giri totalizzati ha fatto registrare una migliore prestazione pari a 1:31.344, di ben 1 secondo 140 millesimi più veloce di Lando Norris su Mclaren, piazzatosi alle spalle dell’olandese.

Dove sono le rosse?

La tabella dei migliori tempi nella prima giornata di test

In terza posizione c’è quindi Carlos Sainz, con la prima delle Ferrari classificatasi in questa giornata di test pre-season. Lo spagnolo che nella sessione pomeridiana ha inanellato 69 giri, ha fermato il cronometro su un migliore personale di 1:32.584, di un secondo e 240 millesimi più alto rispetto al numero 1. Poi dalla quarta alla sesta piazza troviamo Ricciardo (Racing Bulls), Gasly (Alpine), e Stroll (Aston Martin). Settimo invece è l’altro alfiere Ferrari, Charles Leclerc, sceso in pista nelle ore mattutine per 64 giri, segnando un miglior tempo di 1:33.247, a quadi 2 secondi da Verstappen. Via via scorrendo la classifica si nota una dodicesima posizione in apparenza poco incoraggiante per George Russell su Mercedes, mentre il promesso ferrarista Lewis Hamilton oggi è rimasto ai box, in attesa di vederlo all’opera domani.

Tempi da pendere con le pinze

A costo di esser noiosi ripetiamo che i tempi assoluti sono poco indicativi, date tra l’altro le differenti condizioni meteo durante tutto l’arco della giornata, da considerare assieme alle diverse mescole utilizzate dai piloti nei vari stint. “È stata una giornata positiva per il team, secondo il programma che ci eravamo fissati – ha detto Sainz – Abbiamo coperto le distanze che volevamo. Ora dobbiamo vedere di andare ancora più veloci”.

(foto Scuderia Ferrari)