Il Parma riceve il Cosenza per sprintare verso la serie A, è bagarre per il secondo posto

di Edoardo Ullo

Non si ferma la serie B che torna in campo in infrasettimanale – tra martedì 27 e mercoledì 28 febbraio – con le partite della 27ma giornata. Aprono le sfide tra Reggiana-Sudtirol ed Ascoli-Brescia alle 18.15.

Alle 20.30 il grosso delle partite con la capolista Parma che riceve il Cosenza per mettere altri tre punti in cascina e volare verso la serie A. Dietro è bagarre per la seconda posizione che vale la massima serie diretta. Aspettando il Venezia – vicecapolista – che giocherà domani sera in casa con la Feralpisalò, le altre scendono in campo.

Trasferta delicata per la Cremonese, terza in classifica, che va di scena al Luigi Ferraris, ospite della Sampdoria che nel turno precedente ha espugnato Cosenza.

Spicca il derby del Lario con il Como, quarto, che fa visita alla cenerentola Lecco. Il Palermo riceve la Ternana al Barbera. Sia comaschi che palermitani cercano punti pesanti che possono valere il secondo posto.

C’è anche un’interessante Catanzaro-Bari con i padroni di casa desiderosi di conferme in zona play off ed i pugliesi a caccia di quel salto di qualità per rientrare tra le prime otto.

Domenica 28 febbraio oltre al Venezia che vuole difendere il secondo posto, si giocano Pisa-Modena e Spezia-Feralpisalò che mette in palio tre punti per la salvezza.

Il Parma non vuole frenare

La capolista Parma cerca i colpi decisivi per la serie A. Li cerca al Tardini con il Cosenza che ha 23 punti in meno dei ducali. La squadra di Pecchia non ha mai perso in casa ed è reduce dal pareggio di Como. Gli ospiti dell’ex Tutino sognano il colpo ad effetto dopo aver fatto lo scalpo in trasferta a Palermo, Pisa, Lecco e Sudtirol.

La Cremonese rischia a Genova con la Sampdoria

Sampdoria-Cremonese può essere interpretata come il big match di giornata. Se non altro per il peso specifico delle due formazioni. Al Ferraris la Samp, rivitalizzata dal colpo esterno con il Cosenza, vuole confermarsi per tentare l’assalto alla zona play off e soprattutto – visto l’equilibrio della cadetteria – per allontanarsi dai play out.

I grigiorossi, invece, vogliono l’intera posta dopo aver imposto il pareggio al Palermo sabato scorso recuperando due reti in inferiorità numerica ai rosanero. Una prova di carattere non indifferente che può dare la spinta giusta alla squadra di Stroppa, terza in classifica. Nessuna delle due può permettersi passi falsi: alle spalle c’è bagarre, sia per un posto più sereno di classifica che per uno che può valere anche la serie A diretta.

La Cremonese in trasferta finora ha fatto benissimo: sette vittorie, tre pareggi e due ko con 24 punti raccolti, 17 gol fatti e 9 subiti. I blucerchiati in casa non hanno brillato: quattro successi, tre pari e ben sei ko. Rendimento che ha frenato le ambizioni della squadra di Pirlo.

C’è il derby Lecco-Como

Torna il derby del Lario tra Lecco e Como. Di fronte due squadre dagli obiettivi diametralmente opposti. I padroni di casa dopo aver conquistato il primo punto del 2024 ed aver interrotto una serie negativa di sei sconfitte consecutive col pareggio a Terni, vuole ripetersi in casa e alimentare le residue speranze di rimonta per evitare, quantomeno, la retrocessione diretta. Il Como, reduce dal pareggio interno col Parma, vuole tornare a correre dopo il ko di Palermo ed il pareggio col Parma.

La classifica parla chiaro: i padroni di casa sono ultimi con 21 punti ex aequo con al Feralpisalò a 5 lunghezze dalle altre formazioni che puntano alla salvezza; gli ospiti di punti ne hanno 46 e sono quarti con gli stessi punti del Palermo che è terzo per via degli scontri diretti. Se per il Lecco la vittoria cha apparrebbe come una grossa impresa potrebbe riaprire tutto; i tre punti per il Como potrebbero valere quantomeno la conferma della quarta piazza in attesa di notizie da Palermo e Venezia e da Genova dove è impegnata la Cremonese.

Il Palermo non può sbagliare con la Ternana

Ranocchia protagonista in Palermo-Bari, serie B 2023-2024. Foto Pasquale Ponente

Ranocchia protagonista in Palermo-Bari, serie B 2023-2024. Foto Pasquale Ponente

Alle 20.30 scende in campo anche il Palermo che al Barbera riceve la pericolante Ternana. I rosa hanno il grande rammarico di aver perso due punti allo Zini di Cremona facendosi recuperare due gol pur avendo l’uomo in più dal 19’ del primo tempo per l’espulsione di Sernicola.

La squadra allenata da Corini deve archiviare in fretta il brutto secondo tempo che ha compromesso una vittoria che sembrava certa ed aver perso due punti pesantissimi nella corsa promozione. Il campo dirà se i secondi 45 minuti con la Cremonese siano stati un passaggio a vuoto (che però ha fatto rivedere antichi spettri tanto temuti dagli appassionati siciliani), o se si tratti di qualcosa di più pericoloso.

Gli umbri dal canto loro non possono regalare nulla. La classifica pericolante impone alle Fere di lottare per i tre punti ed uscire dalla zona caldissima. Per loro la salvezza dista al momento 4 punti, un nuovo stop potrebbe essere pericoloso. La Ternana in trasferta ha vinto tre volte, pareggiato due e perso in sette occasioni. I rosanero davanti al pubblico amico vince da cinque turni ma complessivamente il bilancio parla di 8 vittorie, un pari e ben 4 ko.

Catanzaro-Bari, derby del sud

Al Ceravolo in scena Catanzaro-Bari, classica della serie B. I calabresi, settimi con 42 punti ricevono i pugliesi che ne hanno raccolti 33 e nonostante un andamento altalenante sono piuttosto vicini all’ottavo posto che vale gli spareggi per la A. I finalisti della scorsa stagione sono a soli due punti dalla zona play off.

I giallorossi non si vogliono fermare e puntano al quinto risultato utile consecutivo che consoliderebbe ulteriormente un buon momento ed avvicinare alcune delle sei big. I Galletti con sole due affermazioni e sei pareggi devono cambiare marcia. L’arrivo di Iachini in panchina, terzo cambio d’allenatore in questa stagione, ha portato 6 punti in tre partite.

Le altre partite del sabato

Alle 18.15 due match. Reggiana-Sudtirol mette in palio punti per la zona sicurezza. Entrambe sono appaiate a 31 punti – al pari della Samp – hanno il compito di trovare continuità anche se il morale più alto dovrebbe essere appannaggio degli ospiti che nel turno precedente sono tornati al successo battendo il Bari. Gli emiliani invece non vincono da quattro giornate (anche loro con il Bari) raccogliendo tre pareggi ed un ko.

Al Del Duca si gioca Ascoli-Brescia con i marchigiani che si sono rilanciati nella rincorsa alla salvezza grazie all’1-0 esterno sul campo della Feralpi. Tre punti che sono valsi oro perché ottenuti contro una diretta concorrente. Ora alla squadra bianconera serve continuità per uscire definitivamente dai bassi fondi. Il Brescia da settimane staziona ai margini della zona play off facendo sempre la corte all’ottavo posto. Il pessimo momento del Cittadella ed i piccoli passi del Modena, hanno però mantenuto aperta la porta non solo all’ottavo ma anche al settimo posto che dista solo due punticini.

Il Venezia non vuole sbagliare col Cittadella

Il Venezia vuole difendere il secondo posto conquistato all’ultimo respiro domenica scorsa. Al Penzo arriva il Cittadella che sta attraversando un periodo pessimo. Sei ko nelle ultime sette giornate hanno fatto precipitare i granata di Gorini dal terzo posto con zona serie A vicinissima alla settima piazza. È mancato lo smalto visto fino al match col Palermo di metà gennaio.

Spezia-Feralpi, in palio punti vitali

Lo Spezia per avvicinare la zona sicurezza, la Feralpisalò per non precipitare ulteriormente. Al Picco sono in palio tre punti vitali. I padroni di casa non perdono dal 20 gennaio scorso e cinque risultati utili (con 9 punti all’attivo) hanno rivitalizzato un ambiente a dir poco depresso. I Leoni del Garda invece sono ricaduti in ultima piazza dopo i tre ko consecutivi con Palermo, Bari ed Ascoli. Un nuovo stop potrebbe già dare indicazioni sulle squadre che potrebbero abbandonare la cadetteria.

Il Pisa per il riscatto, il Modena per la zona play off

Chiude il programma il match dell’Arena Garibaldi-Anconetani tra Pisa e Modena. I padroni di casa masticano amaro dopo le due sconfitte sul gong rimediate a Parma e col Venezia che hanno frenato le ambizioni dei nerazzurri verso la zona play off. I Canarini invece non decollano. Quattro pareggi hanno mantenuto gli emiliani in ottava piazza, l’ultima che offre gli spareggi promozione ma è chiaro che qualche occasione si è persa.

Serie B, le partite della 27ma giornata

Martedì 27 febbraio

  • Reggiana-Sudtirol alle 18.15
  • Ascoli-Brescia alle 18.15
  • Catanzaro-Bari alle 20.30
  • Lecco-Como alle 20.30
  • Palermo-Ternana alle 20.30
  • Parma-Cosenza alle 20.30
  • Sampdoria-Cremonese alle 20.30

Mercoledì 28 febbraio

  • Pisa-Modena alle 20.30
  • Spezia-Feralpisalò alle 20.30
  • Venezia-Cittadella alle 20.30

Classifica

Parma 55 punti; Venezia 48; Cremonese 47; Palermo e Como 46; Catanzaro 42; Cittadella 36; Modena 35; Brescia 34; Bari 33; Cosenza 32; Sudtirol, Reggiana e Sampdoria (-2) 31; Pisa 30; Ternana, Ascoli e Spezia 26; Feralpisalò e Lecco 21.

Marcatori

Joel Pohjanpalo (Venezia) 14 gol; Daniele Casiraghi (Sudtirol) e Massimo Coda (Cremonese) 13; Gennaro Tutino (Cosenza) 12, Matteo Brunori (Palermo), Pedro Mendes (Ascoli) e Dennis Man (Parma) 10.