Nella sedicesima giornata del Campionato Nazionale di Serie B2 femminile, continua la cavalcata delle siciliane, che si confermano nelle prime quattro posizioni: Epas Agocap PVT Modica, Traina Srl Albaverde Caltanissetta e CUS Volley Catania, tutte vittoriose, si mantengono in quest’ordine a un punto di distanza le une dalle altre e poi quarta sempre la Volley Valley Funivia dell’Etna, che è riuscita a spuntarla al tie-break contro un’agguerritissima La Saracena Volley Messina. Da sottolineare l’ottima prestazione e la crescita nel gioco della BricoCity GalpeAlus Catania, che si impone in trasferta sull’ADP Todo Sport di Vibo Valentia. La Com.fer Palermo è uscita sconfitta nello scontro salvezza contro Sensation Profumerie Gioiosa Ionica.

Pvt Modica sempre in vetta

A Reggio Calabria le ragazze di mister D’Amico si sono imposte con un brillante 0-3 (23-25, 14-25, 21-25). Le calabresi, reduci della vittoria nel derby dello stretto con La Saracena e forti del loro quinto posto in classifica, si sono approcciate all’incontro senza timore dimostrando di aver preparato bene l’incontro e mettendo in difficoltà la capolista soprattutto nel primo e nel terzo set. Ma le modicane hanno reagito bene alle insidie poste dalle padrone di casa, non concedendo loro nemmeno un set. La dirigente e responsabile delle comunicazione della Pvt Modica, Alice Garofalo, commenta: “siamo partiti consapevoli che non sarebbe stata una partita semplice. La Reghion è una squadra ben assortita con un paio di elementi di lunga esperienza. Infatti, sono state brave a coglierci di sorpresa in certi punti scoperti, brave in ricezione e in battuta; un plauso va fatto, poi, al loro libero, che ha giocato una partita quasi perfetta. Detto ciò, i nostri 3 punti sono comunque strameritati: Carnazzo, Meniconi e Liguori, guidate da una regista eccezionale come Michela Brioli, sanno far male e soprattutto sanno metter giù le palle decisive nei momenti importanti del match. Il gruppo è coeso, l’energia che si respira in palestra e in campo durante le gare è super positiva ed è, secondo me, la principale spiegazione di questa cavalcata in vetta alla classifica”.

Traina Albaverde stoica

Ancora una prova di carattere per Traina Srl Albaverde Caltanissetta, che da San Lucido è rientrata con 3 punti stoicamente conquistati da una formazione totalmente e continuamente rimaneggiata in un risultato finale di 1-3. Si sono, infatti, protratti rispetto alla scorsa giornata i problemi di indisponibilità e di forma di alcune giocatrici nissene, con Serena Moneta ancora fuori, Rita Franceschini solo parzialmente utilizzabile (entrata per brevi stralci di partita) e Giada Musumeci fortunatamente recuperata in extremis per un problema al ginocchio e risultata decisiva in campo. Mister Relato per l’occasione è stato costretto a schierare la centrale Valeria La Mattina nell’inconsueto ruolo di opposta presentando una formazione sostanzialmente diversa dalla titolare ed effettuando vari cambi in corsa. Dopo un’iniziale fase di assestamento, l’inedito sestetto ha condotto i primi due set serenamente e in modo sempre più deciso (21-25 e 12-25); le padrone di casa al terzo parziale, poi, hanno provato a riaprire la partita, aiutate forse anche da qualche svista arbitrale e dalle condizioni fisiche non ottimali delle siciliane (25-22). Spena e compagne, però, nonostante fossero in affanno, hanno saputo tener duro e tornare a dirigere l’andamento del match, trascinante da un’inarrestabile D’Antoni, che alla fine ha contato in tabellino ben 30 punti (22-25) e forti delle sicurezze date dal libero Conti, la migliore in campo. Caltanissetta ha confermato così il suo secondo posto nella speranza di superare al più presto le defezioni e tornare a lavorare in palestra con la disponibilità del roster al completo.

CUS Volley bene a Paola

Al Palasport Maiorano il CUS Volley Catania ha confermato il pronostico e il terzo posto. Per Ferlito e compagne il turno prospettava una trasferta difficile contro una formazione in lotta per la salvezza che aveva dato spesso filo da torcere alle avversarie, ma le catanesi hanno dimostrato di aver raggiunto un livello di maturità ed equilibrio tale da riuscire a imporsi agevolmente anche in un campo ostico come quello di Paola. Le ragazze di Luana Rizzo hanno portato a casa, infatti, il risultato di un netto 0-3 (19-25, 23-25, 22-25) riuscendo a superare le difficoltà che talvolta si sono presentate specie nella fase del cambiopalla e a gestire tutti i momenti cruciali dell’incontro così da eludere ogni tentativo di rientro in partita delle calabresi. Da sottolineare l’ottimo stato di forma fisica e mentale delle cusine, che adesso si accingono a preparare il derby tutto catanese con la Volley Valley Funivia dell’Etna.

Emozioni a Catania

A Catania grandi emozioni nel derby tra Volley Valley Funivia dell’Etna e ASD La Saracena Volley, vinto al tie-break dalle etnee. Il primo set non lasciava di certo presagire una gara così combattuta: la Volley Valley si era dimostrata padrona assoluta del gioco mentre le messinesi apparivano totalmente fuori partita e il parziale si chiudeva con un netto 25-10. La prospettiva però è cambiata nel secondo set, con le ragazze di coach Fazio più presenti e subito in vantaggio (2-5). Il parziale proseguiva con fasi di alterni domìni tra le due formazioni, ma la buona vena delle sorelle Costabile risultava decisiva e la Saracena chiudeva 20-25. Il terzo set ha vissuto uno sviluppo simile e identico punteggio finale (20-25) con le ospiti in vantaggio nel conto dei set. L’1-2 non ha però demoralizzato la Volley Valley e le due squadre hanno dato vita ad un finale di partita di grande livello. Il quarto set è stato un lungo punto a punto con le ragazze di coach Maccarone capaci di aggiudicarselo per 25-23. Equilibrio massimo anche nel quinto set, almeno fino al 9-9 quando la Volley Valley ha piazzato il break decisivo (+3 e 12-9). L’ace di capitan Carpinato ha sancito il 15-11 finale.  Si è trattato della quarta vittoria consecutiva per la Volley Valley, salita a 37 punti, al quarto posto a -6 dal terzo posto occupato dal CUS Catania e a +3 dal quinto posto occupato dalla Volley Reghion. In casa Saracena (sesta con 26 punti), al rammarico per aver solo sfiorato la vittoria da 3 punti nel quarto set si mescola la soddisfazione per l’ennesima buona prestazione in un campo difficile.

Alus in crescita

Merita attenzione la BricoCity GalpeAlus Catania, che ha espresso un’ottima prestazione non solo sul piano del risultato ma anche del gioco, vincendo a Vibo Valentia contro Todo Sport per 1-3. Le calabresi, in piena zona rossa della classifica, provenivano da due sconfitte consecutive e contavano sul fattore campo per guadagnare punti preziosi ai fini della salvezza. Nel primo parziale, in effetti, la loro gran voglia di riscatto ha prevaricato le catanesi, partite subito sotto di 5 punti; uno svantaggio che pian piano sono riuscite a recuperare ma senza arrivare a chiudere il set, che è finito 25-22 per le padrone di casa. Nel secondo parziale si è avuto ancora un buon inizio delle ragazze di coach Torchia che giunte sull’8-4 sono sembrate determinate a tenere in mano la partita, ma che ancora non avevano fatto i conti con una incontenibile Sharon Luzzi. La schiacciatrice catanese particolarmente ispirata dai nove metri ha confezionato 4 ace in jump spin in un break complessivo di nove turni al servizio in cui le avversarie, comunque, non sono più riuscite a ricostruire e, perdendo fiducia, hanno finito col cedere 15-25. Nel terzo parziale, sulla scia del precedente le ragazze di mister Giuffrida hanno continuato a dettare le regole del gioco, con Luzzi sempre sugli scudi pure nella fase di attacco (14-25). Nel quarto set, Lombardo e compagne, desiderose di fare bottino pieno, sono andate subito in vantaggio mantenendolo fino alla fine ed eludendo ogni tentativo calabrese di rimanere in partita. Decisivo ancora il servizio delle etnee, sempre ficcante, che ha permesso di chiudere definitivamente l’incontro sul 18-25. Notevole la prova di Luzzi top scorer del match con 32 punti all’attivo, nonché della coppia di centrali Bachini – Leone andate entrambe in doppia cifra; grande risposta, inoltre, da parte delle giocatrici chiamate dalla panchina a dare il loro contributo per una performance di squadra che ha mostrato importanti miglioramenti. Ne dà conferma lo stesso Presidente Stefano Leone: “portiamo a casa tre punti fondamentali per il nostro obiettivo da un campo difficile, le ragazze hanno mostrato dei progressi sotto l’aspetto del gioco ed equilibrio di squadra, ottimo il lavoro del mister in settimana che ha preparato la gara e ha motivato le nostre ragazze. È la strada giusta per ottenere il salto di qualità che ci siamo prefissati tutti”.

Stati d’animo opposti a Palermo

Stati d’animo opposti tra le compagini palermitane. Sconfitta pesante per la Com.Fer Trinacria Palermo a Gioiosa Ionica nello scontro diretto per la salvezza contro la Sensation Profumerie. Le calabresi si sono imposte per 3-1 (25-15, 19-25, 25-20, 25-15), e hanno scavalcato in classifica la Com.Fer. portandosi in 11° posizione insieme alla New Hospital Pallavolo Paola a 13 punti a + 2 dalle palermitane (11 punti). Per salvarsi, la Com.Fer Palermo dovrà riuscire a mettersi alle spalle entrambe le squadre calabresi.  Servirà ripartire dal buon livello di gioco espresso nel secondo set a Gioiosa Ionica. Vittoria da pronostico invece per la MedTrade Palermo che ha battuto 3-1 (25-19, 17-25, 25-14, 25-20) il Volley Catania, fanalino di coda del girone. Le ragazze di Linda Troiano hanno abbassato la concentrazione nel secondo parziale, vinto dalle giovanissime catanesi, prima di rientrare in partita con maggiore attenzione e chiudere terzo e quarto set. La MedTrade ha così raggiunto quota 20 punti, a +7 dalla zona retrocessione.