Gli sportivi trapanesi che hanno ricevuto le benemerenze del Coni sono stati invitati dal prefetto Daniela Lupo, insediatasi a novembre, ad un incontro a cui hanno preso parte, tra gli altri, i fratelli Ala ed Osama Zoghlami, atleti che hanno partecipato alle ultime Olimpiadi di Tokyo, nella delegazione guidata da Elena Avellone in qualità di delegata del comitato olimpico nazionale.

Testimonial d’eccezione

“È stato un piacevole incontro durante il quale si è analizzato il movimento sportivo trapanese evidenziando l’impegno di tutte le associazioni che giornalmente, attraverso professionalità e passione, promuovono l’attività motoria e sportiva e che, in numerosi casi, rappresentano delle vere e proprie eccellenze in ambito nazionale ed internazionale”, si legge in una nota, in cui si sottolinea che “testimonial d’eccezione di questi successi sono stati i dirigenti, i tecnici e gli atleti cui il Coni di Roma ha conferito le benemerenze che hanno dimostrato sul campo la loro totale dedizione nel perseguire sia obiettivi di tipo agonistico che di tipo educativo, culturale e sociale”.

Storie di vita e di sport

Presenti all’incontro che si è svolto nella prefettura di Trapani sono state le Stelle al merito sportivo, Luigi Bruno e Filippo Occhipinti, le Palme al merito tecnico, Celestino Frazzitta, Augusto Onorati e Gianfranco Maria Antero, e le Medaglie al valore atletico, Marcello Messina, Mario Passanante, Ala ed Osama Zoghlami. “Ascoltare le loro storie di vita e di sport – si aggiunge -, ha fatto comprendere al meglio quanto essi rappresentino un modello da imitare ed emulare in una provincia che, pur nella difficoltà del reperimento di adeguati luoghi per la pratica, riesce comunque a primeggiare in diverse discipline”.