Si apre tra due giorni la stagione delle grandi classiche. Le Strade Bianche sono ormai diventato un appuntamento atteso nel panorama ciclistico internazionale e la corsa tra gli sterrati della Toscana è diventata una preda sempre più ambita per finisseur e specialisti. In vista della corsa di sabato che darà il via alle classiche primaverili italiane vi chiediamo chi secondo voi alla fine arriverà in Piazza del Campo a Siena a braccia alzate.
Il primo, e grande favorito sia per la carriera, la squadra e le dichiarazioni della vigilia, è Tadej Pogacar, lo sloveno della Uae Emirates nella passata stagione ha vinto due classiche monumento (il Fiandre e il Lombardia) dimostrandosi letale, alle Strade Bianche vanta un successo nel 2022 e vorrà ripetersi.
Lo sfidante è Tom Pidcock della Ineos Grenadiers, il britannico sa come andare forte sui terreni dissestati avendo un passato vincente tra mountain-bike e ciclocross. È campione in carica avendo visto l’edizione delle Strade Bianche nel 2023.
Altro papabile alla vittoria finale è il francese della Soudal QuickStep Julian Alaphilippe, il transalpino può vantare anche lui una vittoria nella corsa senese nel 2019, l’ex campione del mondo non ha avuto recenti stagioni entusiasmanti ma potrò dire la sua.
Pensate che possa esserci una sorpresa dal gruppo non menzionata? Votate su altro. Ricordiamo che iscritti alla corsa risultano anche Michal Kwiatkowski due volte vincitore nel 2014 e 2017), al via anche Egan Bernal, terzo nel 2021 e compagno di Pidcock, Valentin Madouas, secondo nella scorsa edizione, Lennert Van Eetvelt, vincitore dell’Uae Tour da poco conlcuso, Kasper Asgreen, terzo nel 2022, Christophe Laporte, campione europeo in carica, e Matej Mohoric, già a segno alla Volta a la Comunitat Valenciana di inizio stagione.