La Ferrari di Leclerc partirà in seconda posizione nel gran premio del Bahrain

di Alessandro Teri

Ecco finalmente i primi responsi della pista, dopo un inverno passato a supporre quale scenario ci saremmo trovati di fronte una volta ripresa la Formula 1. Adesso possiamo affidarci a qualcosa di certo, con i risultati delle prime qualifiche andate in scena sul circuto di Sakhir per determinare la griglia di partenza del gran premio del Bahrain, con cui si inaugura la stagione 2024. Sorprese eclatanti non ce ne sono state, intendiamoci, però qualche indizio di maggiore lotta sembra esserci alla fine delle tre sessioni di prova tenutesi, con Max Verstappen che si conferma l’uomo da battere, e Charles Leclerc a stargli dietro, nemmeno tanto distante.

Le Ferrari nelle prime due file

La griglia di partenza del gran premio del Bahrain

La pole position è andata al campione del mondo, che si conferma il vero fattore determinante per la supremazia della Red Bull: l’olandese ha messo a segno un crono di riguardo per piazzarsi davanti a tutti al termine della Q3, facendo segnare l’1:29.179 che gli vale il primo posto nella starting grid. A 228 millesimi c’è la prima delle Ferrari, la numero 16 guidata da Leclerc, che fino all’ultima curva ha sperato di poter mettere in forse il dominio del poleman. Però una sbavatura ha negato al monegasco la possibilità di giocarsela fino in fondo, lasciando un retrogusto un po’ amaro ad una prestazione comunque ragguardevole. Terzo è George Russell, che segna con la sua Mercedes un buon 1:29.485. Quindi Carlos Sainz chiude le prime due file, a 328 millesimi dalla vetta, ma completando per la Ferrari un confortante risultato d’insieme.

Si corre di sabato

Le rosse si sono ben distinte anche nelle due sessioni iniziali, facendo registrare il primo tempo con Sainz in Q1, bissato dal primo posto di Leclerc in Q2. Poi, quando c’era da fare davvero sul serio, Verstappen ha calato tutti gli assi che aveva in mano, riuscendo pure a sfruttare in modo perfetto il gioco delle scie, dopo essersi forse un po’ nascosto. Ad ogni modo niente di così preoccupante e definitivo in vista della gara di domani, in programma alle 16, ed eccezionalmente di sabato per rispettare il ramadan essendo ospiti in un Paese islamico.

(foto Scuderia Ferrari)