Tirreno-Adriatico, Ayuso beffa Ganna per un secondo nella crono iniziale

di Alessandro Teri

Un trionfatore che non ti aspetti sul podio della prima tappa della Tirreno-Adriatico, partita oggi con una crono di 10 chilometri: lo spagnolo Juan Ayuso si aggiudica la frazione, beffando per un solo secondo il favorito della viglia Filippo Ganna, che puntava al terzo successo concecutivo nella tappa inaugurale della Corsa dei due mari.

Suspence fino alla fine

Invece i piani del corridore della Ineos Grenadiers, campione italiano in carica a cronometro, sono stati scompaginati dall’iberico della Uae Emirates, che tra l’altro ora indossa la maglia azzurra da leader della classifica generale. “È fantastico, anche perchè c’è stata suspence fino alla fine – dice Ayuso – Sapevamo tutti che Filippo Ganna era il rivale principale. È una vittoria molto emozionante, davvero speciale. Ho voluto centellinare le energie nella prima parte. Quando ho girato dopo l’intermedio ero sicuro che avrei fatto un buon tempo“.

Rettilinei e curve strette

La Lido di Camaiore-Viareggio-Lido di Camaiore quindi parla spagnolo, vista la mancata rimonta di Ganna rispetto al vincitore, che ha fatto segnare un crono di 11:24. L’italiano ha fatto di tutto per recuperare i secondi persi nella prima parte di gara, tirando a fondo nei chilometri finali del tracciato, fatto di lunghi rettilinei inframezzati da insidiose curve strette. Però non c’è stato niente da fare, visto il secondo di ritardo segnato sul cronometro dell’arrivo, per un risultato che ha stupito primo di tutti lo stesso Ayuso.

Vingegaard chiude nono

Terzo sul podio di giornata si piazza un altro italiano, Jonathan Milan, distante 12 secondi dal leader. Mentre tra gli altri big Jonas Vingegaard, il grande favorito della Tirreno-Adriatico 2024, chiude in nona posizione, con 22 secondi da recuperare sulla vetta della classifica. Domani i corridori sono attesi dai 199 chilometri della Camaiore-Follonica, che non dovrebbe presentare particolari difficoltà.