Nasce il Giro di Abruzzo, Rcs Sport: “Sicilia torneremo”

di Nunzio Currenti

Nasce il Giro di Abruzzo. Ora è ufficiale. Lo comunica la Rcs Sport in un comunicato che decreta l’annullamento del Giro di Sicilia che era messo in calendario da diversi mesi. Appuntamento il 9 aprile con la Vasto-Pescara di 161 chilometri. Arrivo a L’Aquila il 12 aprile. “Questa decisione – si legge – è stata presa di concerto con la Regione Siciliana con cui RCS Sport da diverse stagioni ha intrapreso un percorso di valorizzazione e promozione del territorio attraverso l’organizzazione di eventi dal forte impatto economico sulla Regione”.

Le proteste di appassionati, del mondo del ciclismo e dello sport in generale – via social – è stato imponente. Le quattro edizioni del Giro di Sicilia (nell’albo d’oro McNulty, Nibali, Caruso e Lutsenko) hanno rappresentato un crescendo in termini di livello, di qualità, di riscontro sul piano mediatico e turistico, di grande sport. Tutto cancellato, o quasi, viste le ultime novità. Ma per realizzare i grandi eventi, forse, occorre una programmazione concertata che riesca a calamitare l’attenzione anche di partner privati. Non si può nuovamente disperdere tutto questo perché il ciclismo rimane uno degli sport più popolari e amati.

Il patrimonio acquisito in questi anni era stato prezioso, visto che contestualmente al ritorno del Giro di Sicilia dopo 42 anni, la Sicilia aveva ospitato le tappe del Giro d’Italia che hanno fatto storia. Come non ricordare l’arrivo di Polanc dalla salita di Salto del Cane nel 2017. O la Pedara-Messina vinta da Gaviria con oltre 10mila appassionati alla partenza del comune etneo. La parata della Mitchelton Scott l’anno dopo a Piano Vetore con Chaves e Yates l’anno dopo arrivate al culmine di tappe magnifiche come la Catania-Caltagirone (migliaia di appassionati alla partenza) o l’Agrigento-Santa Ninfa con le affermazioni di Wellens e Battaglin? La vittoria di Caicedo su Visconti nell’0ttobre 2020, dopo le affermazioni di Ganna e Ulissi, o quella di Kanma nel 2022 nell’edizione che nella tappa di Messina (partita da Catania), vinta da Demare, vide Nibali annunciare il ritiro a fine stagione.

Innegabile, quindi, che Rcs Sport e Regione Siciliana abbiano ripreso a parlarsi.  Hanno ripreso a concertare, a lavorare “per proseguire questo percorso e riportare grandi eventi sportivi sull’isola”. L’attenzione è rivolta, quindi, al Giro di Abruzzo. Detto della Vasto-Pescara, le altre tappe saranno la Alanno-Magliano de’ Marsi (161 km), la Pratola Peligna-Prati di Tivo (163 km) e, infine, la Montorio al Vomano-L’Aquila.