L’Orlando Haenna travolge la cenerentola Lions Teramo ed è sempre più vicino alla salvezza diretta, il Re Borbone Cus Palermo impegna la capolista Camerano e penultimo. Tutto secondo pronostici, dunque, nella settima giornata di ritorno del campionato di serie A Silver di pallamano maschile che ha emesso questi verdetti.
Gli ennesi grazie al 31-19 sugli abruzzesi salgono a quota 20 e, a quattro giornate dalla conclusione della stagione regolare, hanno 8 punti di vantaggio sul Verdeazzurro, che sarebbe la prima squadra a disputare i play out laddove finisse oggi il campionato. Il Cus Palermo perde 25-28 in casa con la corazzata Camerano e rimane in penultima posizione con 6 punti.
Match a senso unico per l’Orlando Haenna che batte agevolmente i Lions Teramo con 12 reti di scarto e “vendica” il clamoroso scivolone del match di andata quando in Abruzzo perse di misura (25-24) contro la cenerentola del campionato che fino a quel match – era il 18 novembre scorso – non aveva fatto punti. Da allora sono cambiate molte cose soprattutto nella mentalità dei siciliani che hanno poi iniziato un percorso ricco di soddisfazioni che li ha portati praticamente al traguardo della salvezza diretta e della certezza di disputare anche per l’anno prossimo la seconda serie nazionale.
Match già indirizzato dopo la prima mezz’ora di gioco. All’intervallo il punteggio era di 17-9. Pochi sussulti con Guggino, Mazzone e Verdino a segno 6 volte a testa e cinquina di Giuammara. Ospiti che rispecchiano la classifica e che, nonostante il successo di sette giorni fa col Cus Palermo, non hanno mai impensierito i gialloverdi.
Orlando Haenna-Lions Teramo 31-19
Primo tempo 17-9
Orlando Haenna: 1, Caruso 3, Guarasci, Andolina, Giuammara 5, Russello 2, Serravalle, Santoro 1, Coppola, Loguasto, Verdino 6, Calzetta, Mazzone 6, Guggino 6, Rosso 1, Merlo. Allenatore Mario Gulino
Lions Teramo: Sfrattoni, Forlini 4, Di Battista, Diletti, Murri 6, Toppi 1, D’Argenio 2, De Angelis, Michini 2, Ciutti, Camaioni, Reginaldi 4. Allenatore Settimio Massotti
Arbitri Bocchieri e Scavone
Gli applausi al Re Borbone Cus Palermo, i punti al Camerano che continua la sua corsa solitaria in vetta alla classifica. Finisce 25-28 la sfida del Palacus di via Altofonte con i ragazzi di Aragona e Tornambé ancora privi di Artale per un nuovo infortunio. I giallorossoneri giocano per buona parte della partita alla pari con la corazzata della Silver.
Sfida punto a punto, nessuno scappa mai via. I cussini, spinti dal solito pubblico vanno a segno senza paura. Difendono e ripartono. La qualità del Camerano viene a galla sul finale della prima frazione con un mini allungo, per il 15-11 che manda le squadre negli spogliatoi.
Il +4 ospite potrebbe far presagire una ripresa a senso unico, invece i palermitani giocano con la sfrontatezza positiva della gioventù. Non escono quasi mai dal match e quando mancano meno di dieci minuti, grazie ad un parziale di +3, si portano a quattro reti dagli ospiti. Poi nel finale arrivano a -3.
Re Borbone Cus Palermo-Camerano 25-28
Primo tempo 11-15
Re Borbone Cus Palermo: Riccobono 4, A. Aragona 8, Gangi Chiodo, Guardì 4, Alieri, Rosciglione, A. Vitale, Piscopo 1, Pitruzzella, Testa 5, E. Vitale, Lo Re, Puglisi, Manno, Lopes. Allenatori Ninni Aragona e Gianni Tornambè
Camerano: Guerrero, De Grandis 1, Bilò 1, Laera 7, Marchesino 1, Marinelli 3, Anzaldo, Ballerini, Antonelli 1, Cirilli 3, Adamo 8, Vagnoni 3, Rossi. Allenatore Davide Campana
Arbitri Bassan e Bernardelle
Camerano 33 punti; Tecnocem San Lazzaro 25; San Giorgio Molteno e Publiesse Chiaravalle 24; Romagna 22; Genea Lanzara ed Orlando Haenna 20; Metelli Cologne 18; Verdeazzurro 12; Campus Italia 8; Re Borbone Cus Palermo 6; Lions Teramo 4.
Foto Orlando Haenna di Arangio