B2, tutto invariato in vetta e in coda

di Alessandra Puglisi

Dopo la quinta giornata di ritorno del Campionato di B2 femminile Girone L, tutto invariato ai piani alti della classifica, così come in coda; si registrano, infatti, tre vittorie nette per le prime tre: Epas Agocap PVT Modica sempre capolista, seguita da Traina Srl Albaverde Caltanissetta a -1 dalla vetta e dal CUS Volley Catania a -4 stabile in terza posizione. Volley Valley Funivia dell’Etna consolida il suo quarto posto superando la giovanissima Catania Volley nella stracittadina etnea. Successo esterno per la Bricocity Galpe Alus Mascalucia. Pur nella sconfitta, segnali positivi per GBT Medtrade e Com.Fer Palermo in vista dell’atteso derby del prossimo turno.

Modica passa facile a Paola

In vetta alla classifica prosegue l’entusiasmante duello per la prima posizione tra Epas Agocap PVT Modica e Albaverde Traina Caltanissetta, entrambe vittoriose per 0-3 in trasferta. Le modicane hanno battuto a domicilio la New Hospital Pallavolo Paola, formazione calabrese in cerca di punti salvezza. Nonostante la grinta e la buona ricezione delle padrone di casa, le ospiti hanno messo in campo l’ormai consueta prestazione di alto livello. La formazione di coach D’Amico ha gestito con autorevolezza il match dall’inizio alla fine, costantemente in vantaggio (18-25, 14-25, 13-25). Il ruolino della squadra modicana è di 17 vittorie su 18 partite. Modica è adesso attesa da una sfida probante, in casa contro la Volley Valley Funivia dell’Etna, squadra che vive un ottimo momento di forma.

Caltanissetta, rispettato il pronostico

Come da pronostico la vicecapolista Traina Srl Albaverde Caltanissetta porta a casa da Palermo tre punti contro una GBT Medtrade che è riuscita a onorare il campo, nonostante la distanza in classifica (ottave in graduatoria, 5 lunghezze sopra la zona rossa) e la “epidemica” serie di infortuni che ha falcidiato la squadra prima e durante la gara. Anche le nissene, in realtà, hanno dovuto fare i conti con alcune indisponibilità e indisposizioni (out Monzio, Compagnoni e Musumeci, La Mattina recuperata il giorno stesso dell’incontro e non in perfette condizioni), ma mister Relato è stato abile a gestire le sue, affidandosi alle solite: la schiacciatrice Serena Moneta (top scorer del match con 17 punti all’attivo), il libero Michela Conti e a duo di centrali GiannoneLa Mattina. Per il resto è stato un susseguirsi di soluzioni diverse per rotazioni e ruoli, in cui tutte le giocatrici chiamate a scendere in campo hanno dato il loro contributo al massimo risultato conseguito, pur non essendo questa in generale per Caltanissetta tra le migliori performance di squadra (18-25, 15-25, 21-25). Nella tensostruttura dell’Oratorio Santi Cosma e Damiano di Sferracavallo, le ragazze di Linda Troiano hanno dimostrato carattere e hanno per lunghi tratti tenuto testa alla seconda forza del campionato, soprattutto nel primo e nel terzo parziale. Già orfana della schiacciatrice Marta Li Muli, il roster palermitano ha subito la perdita per infortunio dell’opposta Azzolina e della palleggiatrice Smeraldo, a cui la coach Troiano ha dovuto fronteggiare con un cambio di assetto tattico, in cui Angelova è stata spostata in regia e in cui si è reso necessario l’impiego di Mimì Crapitti ed Elena Di Maria, atlete prestate dall’under 16 della stessa Medtrade. Grande soddisfazione in casa palermitana per queste giovanissime, che insieme al libero Chiara Lo Dico, anch’essa in campo con la prima squadra, hanno ricevuto la chiamata di mister Mencarelli (Direttore Tecnico delle attività Giovanili Femminili livello nazionale) nell’ambito del Progetto del Club Italia del Sud, per uno stage in programma a fine marzo a Campobasso. A Palermo, all’indomani della quinta giornata di ritorno, il pensiero è andato al prossimo turno che vedrà impegnate le due formazioni di B2 del capoluogo di provincia, in un derby acceso dall’importanza reciproca di fare punti in chiave salvezza. Spena e compagne saranno invece impegnate in casa contro Sensation Profumerie di Gioiosa Ionica.

Il CUS si impone sulla Saracena

Il Cus Catania Volley ha vinto brillantemente per 1-3 in trasferta il derby siciliano contro La ASD Saracena Volley. Dopo la battuta d’arresto del turno precedente nel derby contro la Volley Valley, la trasferta di Patti poteva rappresentare un ostacolo complesso per le cusine. La squadra guidata da coach Luana Rizzo è invece scesa in campo con autorevolezza, mostrando sin dalle prime battute ordine ed efficacia nella fase muro-difesa. Il Cus ha così vinto il primo set conducendolo dall’inizio alla fine (20-25) e si è poi aggiudicata in volata il secondo, vincendo l’ottima resistenza delle padrone di casa, grazie a due punti consecutivi di Alessandra Marino (23-25). Dal canto loro, Tumeo e compagne hanno disputato una prova in crescendo nei primi tre set tenendo testa in maniera via via più efficace alle ospiti. Così, è stata La Saracena a far fruttare maggiormente la propria difesa nel terzo set e a sfruttare al massimo il calo di prestazione del CUS, grazie anche agli attacchi di Marika Costabile (25-21). Riaperta la partita, il CUS l’ha chiusa subito con un quarto set di alto livello, in cui ha riacquisito l’ordine mostrato nei primi due parziali ed ha messo in mostra una fase di contrattacco di notevole produttività (15-25). Tra le etnee, da segnalare la prestazione delle subentrate Sara Lena e Roberta Caruso, rivelatesi molto importanti nell’economia del gioco e del risultato finale, a conferma del valore e della coesione di tutto il roster a disposizione di coach Rizzo. L’importante successo consente al CUS Catania di mantenersi a -3 dal secondo posto playoff. Il prossimo turno riserverà l’interessante derby contro il Catania Volley. La Saracena può ritenersi soddisfatto per aver giocato contro un quotato avversario alla pari per 3 set su 4, con un pizzico di rammarico per il secondo set sfumato alle battute finali. Le ragazze di coach Fazio sono adesso attese dalla trasferta di San Lucido, contro una squadra in cerca di punti salvezza.

Altro derby catanese

Nel derby catanese, la Volley Valley Funivia dell’Etna ha battuto 3-1 il Catania Volley. Si è trattato di una sfida rivelatasi forse più aperta di quanto i 37 punti di distanza tra le due squadre lasciassero presagire. La Volley Valley si è aggiudicata i primi due parziali, ma il Catania Volley si è ben comportato, dando filo da torcere a Carpinato e compagne (25-23, 25-22). Un netto calo di tensione nel terzo parziale ha addirittura consentito al Catania Volley di riaprire la partita (16-25), poi chiusa dalle ragazze di Maccarone con un quarto set ben giocato (25-18). Si è trattato della sesta vittoria consecutiva per la Volley Valley, quarta e imbattuta nel girone di ritorno. Nel prossimo turno, le etnee andranno a giocare in casa della capolista Modica, per uno dei match più interessanti della giornata.

Successo esterno per Mascalucia

Bella vittoria esterna per la Bricocity Galpe Alus Mascalucia contro la Sensation Profumerie Gioiosa Ionica. Il successo, arrivato dopo un match molto combattuto di quasi due ore, blinda in via pressoché definitiva la permanenza in B2 per le etnee. Al cospetto delle calabre, in piena lotta salvezza, Mascalucia ha disputato l’ennesima prova positiva di questo girone di ritorno in cui ha sin qui registrato 4 vittorie su 5 partite disputate. Peraltro, Gioiosa aveva iniziato l’incontro sfruttando il fattore campo e aggiudicandosi il primo parziale per 25-20. Con determinazione l’Alus è riuscita però a ribaltare le sorti della partita con identico punteggio di 20-25 nel secondo e nel terzo set. Mascalucia è stata poi lucida nel momento decisivo, respingendo il tentativo delle locali di portare la gara al tie-break (23-25). I risultati della giornata hanno fatto sì che l’Alus si trovi adesso a -3 dal sesto posto occupato dalla Saracena e abbia allungato a +6 sul Medtrade Palermo all’ottavo posto. Nel prossimo weekend le etnee sono attese da uno scontro di grande interesse contro la Volley Reghion Reggio Calabria, quinta in classifica, formazione di ottimo livello, specialista nelle vittorie esterne.

Una Com.Fer Palermo battagliera

La Com.Fer Palermo ha dato battaglia a Reggio Calabria contro la forte Volley Reghion, ma non è riuscita a strappare punti che sarebbero stati vitali per la classifica. Le palermitane hanno tenuto testa alle padrone di casa, quinta forza del campionato, per lunghi tratti del primo set; sul 17-16, soffrendo poi oltremodo un turno al servizio della Fiorini, con 6 punti consecutivi (23-16) che hanno compromesso il parziale (25-20). La Com.Fer è partita forte nel secondo set (4-9, 9-13) ma la Reghion è riuscita a ricucire il gap (17-17). Sul 19-19 si è inceppata la fase di cambio palla delle palermitane che hanno ceduto non senza rimpianti il parziale alle locali (25-20). La formazione reggina appariva in pieno controllo nel terzo set (16-11), ma lo splendido turno di servizio di Bakhita Appigadoo ha messo in crisi la ricezione avversaria, insieme agli attacchi di Valentina Tutone, e così la Com.Fer è riuscita a ribaltare il punteggio (16-18). Questa volta la fase di cambio ha palla delle palermitane è stata impeccabile e Palermo ha riaperto la partita (22-25). Al rientro in campo però la Volley Reghion ha spinto sull’acceleratore e non ha consentito alle ospiti di provare a completare la rimonta (25-14). La Com.Fer Palermo rimane al penultimo posto, con 11 punti a -5 punti dal decimo posto che varrebbe la salvezza. Le residue speranze di mantenere la categoria passano da una vittoria nell’atteso derby del prossimo turno contro la Medtrade Palermo.