Trenta discipline sportive. Quarantuno impianti di Catania e provincia coinvolti nell’evento iridato. Già oltre tremila iscritti, con il dato destinato a crescere in queste settimane (le iscrizioni si chiuderanno il prossimo 30 marzo).
I numeri promuovono già la quinta edizione dei Mondiali dello Sport d’impresa (World Company Sport Games), presentati stamattina nella Sala Giunta di Palazzo degli Elefanti, in programma dal 19 al 23 giugno prossimi.
Una mini Olimpiade – nell’anno dei Giochi di Parigi – assegnata a Catania, sotto l’egida dello Csain, nel giugno 2019, dalla World Federation for Company Sport nell’Assemblea Generale di Atene.
IL PROGRAMMA. Ricco il programma. Obiettivo del Comitato organizzatore è superare le 5mila presenze tra atleti e addetti provenienti dai Cinque Continenti. Il 19 giugno si terrà la cerimonia di apertura dei Giochi in Piazza Università, con sfilata delle varie rappresentative e delegazioni dei vari Paesi ed Imprese partecipanti, con inno e show musicale.
Il quartier generale sarà il Centro Fieristico Le Ciminiere. Da giorno 20 scatteranno le gare dei Giochi, evento che riveste una portata universale per i riflessi che riesce a sviluppare in termini sportivi, culturali e turistici.
La cerimonia di chiusura è prevista per la sera del 22 giugno, con il cerimoniale della consegna della bandiera mondiale alla Danimarca, che organizzerà i Giochi del 2026 e show musicale con artista di calibro internazionale. L’ultima edizione si è disputata a Leon, in Messico.
LA CONFERENZA STAMPA. Il mondo sportivo catanese si è radunato stamani nella Sala Giunta di Palazzo degli Elefanti.
Particolarmente apprezzati i saluti del presidente del Coni, Giovanni Malagò, e di Pippo Baudo che ha inviato una lettera aperta al Comitato organizzatore.
Il sindaco di Catania, Enrico Trantino, ha focalizzato l’attenzione sulle possibilità di sviluppo che l’evento offre non solo sul piano turistico. “Senza dubbio i Giochi Mondiali d’impresa costituiscono una grande attrattiva imprenditoriale, perché grossi gruppi potrebbero investire sul territorio catanese, date le straordinarie opportunità che si stanno offrendo in un momento assolutamente positivo. Se ci sono i Giochi Aziendali, se ci sarà il Trofeo Coni, significa che stanno premiando il lavoro dell’amministrazione per quanto riguarda gli impianti sportivi e l’ospitalità”.
Il vice presidente mondiale della World Federation for Company Sport, Umberto Ilardo, sottolinea il percorso intrapreso in questi anni: “Sono orgoglioso dell’opportunità offerta, in rappresentanza dell’Italia, alla Città di Catania, perché consentirà di rafforzare l’immagine della Sicilia, grazie alle sue straordinarie bellezze naturali e alle tradizioni storiche e culturali. L’obiettivo è quello di creare, tra i lavoratori atleti, un rapporto che leghi lo sport all’amicizia, che stimoli la fratellanza tra popoli in un momento storico particolarmente delicato, vista la complicata situazione geopolitica”.
Il presidente nazionale Csain Luigi Fortuna: “Provo una grande emozione da catanese poter organizzare questa manifestazione in Sicilia e nella mia città. Csain, che mi onoro di presiedere, celebrerà il 70esimo anniversario dalla sua fondazione. E lo festeggerà con un evento di portata mondiale che consentirà di sviluppare direttrici di carattere non solo sportivo, ma culturale e turistico. Oltre i 5mila atleti che puntiamo di avere, sono previsti pacchetti speciali per chi in quei giorni vivrà il nostro splendido territorio”.
L’assessore allo Sport, Sergio Parisi ricorda il grande lavoro svolto nell’impiantistica sportiva catanese in questi anni: “L’ennesima testimonianza quanto Catania vale per il turismo sportivo. Oggi presentiamo i campionati mondiali. Un evento che testimonia la valenza della nostra classe dirigente che riesce a polarizzare l’attenzione su eventi sportivi così importanti. L’amministrazione è in prima linea grazie alla rigenerazione degli impianti sportivi e con la tassa di soggiorno. Un gioco di squadra che fa onore alla nostra città”.
Il vice presidente vicario nazionale Salvo Spinella: “Si tratta a tutti gli effetti di una scommessa che ora prende finalmente corpo. Ci emoziona non poco, ma al tempo stesso ci stimola a fare bene, forti del grande senso di responsabilità che ci appartiene. È un grande esempio di marketing integrato. Ne è nata una collaborazione tra partner pubblici e privati con il Comune di Catania, l’Università, l’istituto Alberghiero di Catania. Un esempio di sviluppo del territorio importante per le prospettive di crescita che potrà e riuscirà a garantire sul piano economico”.
Il vicepresidente regionale vicario del Coni, Enzo Falzone: “Catania sta diventando capitale dello sport, degli agonisti, degli amatori, sfruttando gli impianti sportivi, al chiuso e all’aperto, le piazze e le spiagge. Attraiamo gli organizzatori per i grandi eventi. I Mondiali degli Sport d’Impresa sarà un grande assaggio per il trofeo Coni, che si disputerà a Catania ad ottobre con 5mila piccoli atleti, i più forti di ogni regione, che sono i campioni del domani. il nostro entusiasmo ci consentirà di fare bella figura”.
L’intervento di Giacomo Crosa, presidente onorario di Csain, ha ricordato il lavoro svolto in sede organizzativa, ribadendo il rapporto straordinario con Catania, i catanesi e con le istituzioni locali con le quali si è lavorato proficuamente in questi anni per approntare un evento iridato davvero straordinario.
Tra i numerosi intervenuti, tra gli altri, il direttore generale dell’Università, Corrado Spinella; il direttore generale della Fce Metro Catania, Salvo Fiore; il preside di Sciente Motorie, Giuseppe Musumeci; il presidente della Commissione consiliare allo Sport, Giovanni Magni.
Ecco il dettaglio delle discipline sportivo: Tiro con l’arco, Atletica, Badminton, Pallacanestro, Pallacanestro 3×3, Beach Volley, Bowling, Bridge, Scacchi, Ciclismo, Freccette, calcio a 5, calcio a 7, calcio a 11, Golf, Pallamano, Mountainbike, Orienteering, Padel, Pétanque, Pickleball, Tiro a segno, Nuoto, Calcio balilla, Tennis tavolo, Tennis, Pallavolo, Walking football, Corsa su strada 5 e 10 km. Sport paralimpici: Atletica, Nuoto, Tiro con l’arco.