Chiara Tabani, Ekipe Orizzonte
Vittoria ed ancora primo posto per l’Ekipe Orizzonte a Bogliasco, sconfitta interna con Trieste per la Brizz Nuoto. Pronostici rispettati per le due siciliane nella 14ma giornata del campionato di serie A1 di pallanuoto femminile che si è giocata oggi.
Le campionesse d’Italia superano il Bogliasco in trasferta per 16-12 al termine di un match equilibrato nei primi due quarti che ha visto poi le siciliane conquistare la posta intera venendo alla distanza. Troppe, però, le reti da un avversario che non ha niente da chiedere al campionato se non una salvezza tranquilla. Morena Leone con 7 gol è la top scorer di giornata.
La Brizz Nuoto perde ancora ma alla Scuderi il Trieste, terza forza del campionato, non ha regalato nulla archiviando la sfida già all’intervallo lungo. Ko indolore per le acesi.
Finisce 16-12 per l’Ekipe Orizzonte che a Bogliasco però suda oltremisura per avere la meglio delle liguri. Basti pensare che all’intervallo lungo (quello tra la seconda e la terza frazione) il punteggio è in parità sull’8-8. Insolito che la difesa etnea subisca così tanto da una squadra nettamente inferiore. Nel primo parziale deve recuperare due reti alle liguri che lo svantaggio iniziale firmato dall’etnea Longo, segnano tre volte di fila con Spampinato. A 4’40” del primo tempo Longo accorcia ed a 5’15 Viacava pareggia. Il Bogliasco però torna ancora avanti con Carpaneto. Borisova e Leone ribaltano la situazione ma Nesti pareggia.
È un tiro e molla fino alla fine del secondo parziale quando le squadre sono sull’8-8. Le padrone di casa impongono ancora il pari fino a ad 1’58” del terzo tempo quando Leone sigla il 9-10 e firma altre due reti portando alla penultima sirena il parziale sul 9-12. Nell’ultima frazione le rossazzurre scappano via e mantengono quattro reti di vantaggio. Ma che fatica.
Morena Leone è stata la top scorer assoluta di giornata con ben 7 gol, seguita da Giulia Viacava con 4. Due reti per Aurora Longo, una a testa per Dafne Bettini, Valeria Palmieri e Masha Borisova.
Al fischio finale Chiara Tabani fa un bilancio sul match disputato dalla squadra catanese, guardando anche al prosieguo della stagione: “Sicuramente – ha detto la numero 3 rossazzurra – abbiamo giocato una brutta gara, che non rispecchia la squadra che siamo, ciò che dobbiamo fare e soprattutto dimostrare a noi stesse. Purtroppo capitano anche partite come quelle di oggi e bisogna essere brave a non farle ripetere, capendo ciò che abbiamo sbagliato e che non possiamo più sbagliare. Dobbiamo comprendere dove dobbiamo migliorarci, acquisendo la convinzione di ciò che siamo e mantenendola. Nelle prossime partite, in particolar modo quella di Champions League, cercheremo di dimostrare chi siamo davvero, facendo di tutto per evitare gli errori che abbiamo commesso oggi, perché non possiamo permetterceli. Naturalmente quindi si pensa sempre alla soluzione positiva e ad andare avanti cercando la prestazione migliore”.
Bogliasco-Ekipe Orizzonte 12-16
Parziali: 5-5; 3-3; 1-4; 3-4
Bogliasco: V. Uccella, C. Paganuzzi 1, P. Di Maria, V. Santoro, A. Mauceri, G. Millo 2, K. Cutler, R. Rogondino, B. Rosta, L. Nesti 1, M. Carpaneto 1, D. Spampinato 4, A. Sokhna, M. Paganello 3. Allenatore Sinatra
Ekipe Orizzonte: L. Celona, T. Di Mario, C. Tabani, G. Viacava 4, V. Gant, D. Bettini 1, V. Palmieri 1, C. Marletta, G. Gagliardi, M. Borisova 1, A. Longo 2, M. Leone 7, G. Condorelli. Allenatore Miceli
Arbitri: Colombo e Marrone
Note: Uscite per limite di falli Palmieri (O), Borisova (O) e Mauceri (B) nel terzo tempo. Superiorità numeriche: Bogliasco 5/12 + 3 rigori e Orizzonte 7/17. Paganuzzi (B) fallisce un rigore (palo) nel terzo tempo. Condorelli (O) para un rigore a Cutler nel terzo tempo.
Niente da fare per la Brizz Nuoto che deve cedere il passo a Trieste. Il successo per 13-7 delle giuliane la dice lunga sul tipo di partita. Ospiti avanti 3-1 nella prima frazione e che dopo il 2-3 subito da Giuffrida in avvio di secondo tempo, cominciano ad essere implacabili sotto porta segnando complessivamente altre 7 volte prima dell’intervallo lungo ed andando al riposo sul 10-4.
Nella seconda parte Trieste si è limitata a gestire fino al 13-7 finale che lo consolida in terza piazza. Per le acesi rimane intatta la classifica cristallizzata in settima piazza.
Brizz Nuoto-Trieste 7-13
Parziali: 1-3; 3-7; 2-2; 1-1
Brizz Nuoto: H. Santapaola, F. Sapienza 1, A. Vitaliano, G. Pastanella, L. Di Franca, M. Spampinato, V. Sbruzzi 1, I. Pane, D. Namakshtansky 3, V. Koptseva, M. Giuffrida 2, G. Trovato, L. Scibona, C. Russo. Allenatore Zilleri
Trieste: F. Sparano, G. Citino, E. De March 2, S. Cordovani 1, L. Cergol 4, G. Klatowski 1, F. Colletta, A. Gragnolati 4, J. Vukovic 1, I. Riccioli, G. Zizza, S. Ingannamorte, A. Zoch. Allenatore Zizza
Arbitri: Magnesia e Paduano
Note. Uscita per limite di falli Vitaliano (B) nel quarto tempo. Superiorità numeriche: Brizz 1/5 + un rigore e Trieste 3/5 + 3 rigori. Gragnolati (T) fallisce un rigore (traversa) dopo 6’34” del secondo tempo. Santapaola (B) para un rigore a Cergol dopo 3’35” del terzo tempo. Spettatori: 250 circa.
Ekipe Orizzonte 39 punti; Plebiscito Padova 36; Trieste 33; Sis Roma 30; Rapallo 27; Bogliasco 13; Brizz Nuoto 12; Cosenza 8; Como 6, Us Locatelli Genova 4.
Bianconi (Rapallo) 47 gol; Gragnolati (Trieste) 44; Ranalli (Sis Roma) 41; Marletta (Ekipe Orizzonte) 40; Koptseva (Brizz Nuoto) 32.