Momento da incorniciare per il messinese Fabrizio Andaloro che conquista il suo primo titolo della carriera nel circuito ITF vincendo a Monastir (montepremi 15mila dollari), in Tunisia. Andaloro (n. 719 al mondo), quinta testa di serie, ha sfidato in finale il licatese Luca Potenza (n. 597 del ranking), terzo favorito del seeding, in un derby tutto siciliano.
Nell’atto conclusivo per l’assegnazione del trofeo il ventitreenne messinese ha dimostrato grande forza e solidità, imponendosi sul cemento tunisino dopo una battaglia durata quasi 3 ore e 20 minuti. Andaloro si è aggiudicato il match per 6-4, 3-6, 7-6 e nel set decisivo ha recuperato da 3-5 contro Potenza, dominando poi l’avversario in un tie-break chiuso per sette punti a zero. Il tennista peloritano aveva battuto, precedentemente, nel tabellone, Aleksandr Lobanov per 2-6, 7-5, 6-2, lo sloveno Matic Kriznik per 4-6, 7-6 (6), 6-4, ribaltando la situazione in entrambi i casi dopo aver ceduto il primo set, e in un percorso in crescendo ha eliminato nei quarti lo statunitense Tauheed Browning per 7-6 (6), 6-0 e in semifinale, con il netto punteggio di 6-1 6-1, il transalpino Cyril Vandermeersch, aprendosi così le porte della finale vinta contro Luca Potenza.
Il Circoletto dei Laghi, dove è cresciuto da ragazzino e si è formato, si congratula con lui su Facebook: “Complimenti a Fabrizio per l’importante successo ottenuto ed in bocca al lupo per il prosieguo della stagione”. Andaloro ha commentato personalmente sui social il trionfo di Monastir, con una dedica speciale: “Papà, questa vittoria è per te. Primo titolo e adesso si pensa al prossimo”. Per il tennis siciliano e le racchette messinesi in particolare, dopo il successo di Giorgio Tabacco a Villena, è decisamente un periodo d’oro.