Il Giro d’Italia ambasciatore nel mondo delle belleze del nostro Paese

di Redazione

La Sala Mosaici della Farnesina a Roma ha ospitato, l’evento “Il 107° Giro d’Italia. L’Italia che corre“, durante il quale il ministro degli Affari esteri e vicepresidente del Consiglio dei ministri, Antonio Tajani, ha consegnato una pergamena e una targa al Presidente di RCS MediaGroup, Urbano Cairo, per insignire il Giro d’Italia del titolo di Ambasciatore della Diplomazia dello Sport nel mondo. A sua volta, Urbano Cairo ha donato al ministro una maglia rosa personalizzata. All’evento, moderato dalla giornalista Cristina Fantoni, sono intervenuti tra gli altri il presidente di ICE-Agenzia per la promozione all’estero e l’internazionalizzazione delle imprese italiane, Matteo Zoppas, il presidente di Confindustria ANCMA, Mariano Roman, Testimoni d’eccezione, i campioni italiani Tatiana Guderzo e Diego Gastaldi.

Promuovere il Made in Italy

“Il Giro d’Italia è simbolo di un Paese che corre: una piattaforma unica di promozione integrata che parte dai suoi protagonisti e abbraccia cultura, territori, innovazione, turismo, imprese e distretti, che si raccontano al mondo”, ha detto Tajani, mentre per Urbano Cairo, “il Giro non è solo un grande avvenimento sportivo ma rappresenta da sempre un’importante vetrina di promozione del Made in Italy nel Mondo”. “Questo riconoscimento, che eleva il Giro al ruolo di Ambasciatore dello sport italiano all’estero – aggiunge il presidente Rcs -, ha un valore particolare perché conferma la vicinanza delle istituzioni alla Corsa Rosa e ci sprona a fare sempre meglio per promuovere il nostro Paese”.

Strumento di promozione integrata

La presentazione alla Farnesina ha costituito l’occasione per presentare e valorizzare la diplomazia sportiva quale nuovo strumento di promozione integrata, che fa leva sui grandi eventi sportivi e sulle iniziative realizzate dalla rete di ambasciate, consolati e istituti italiani di cultura per promuovere all’estero il marchio Italia.