Dal sogno in Coppa Italia all’incubo in campionato. Sono passati appena 5 giorni dal successo nazionale da parte del Catania che ha rimontato il Padova e trionfato ma quelle immagini felici e vincenti sembrano già sbiadite e fanno spazio a quelle meste dopo l’ennesima sconfitta in campionato.

È amarissima la trasferta in Puglia dei rossazzurri che, nella 35ma giornata del girone C di serie C, perdono 1-0 sul campo della Virtus Francavilla e, per effetto della vittoria del Monopoli a Giugliano, vedono la zona play out praticamente attaccata. I siciliani rimangono fermi, ancorati, a quota 39 col terzo ko consecutivo dopo quelli con Turris e Giugliano. Ed alla squadra di Zeoli va anche bene perché la Turris che insegue a due lunghezze di distanza ha perso pesantemente in casa il derby campano con l’Avellino.

Ma la nuova battuta d’arresto contro un avversario diretto per la salvezza deve fare riflettere. La Virtus Francavilla è in agguato essendo adesso a 6 punti anche se un aggancio appare improbabile a 270 minuti (tre partite) dalla fine della stagione regolare

A tre partite dalla conclusione e con il derby siciliano col Messina all’orizzonte, il Catania deve svegliarsi per non vanificare il successo nella Coppa Italia di categoria e trovare i punti salvezza diretta e la conseguente qualificazione al primo turno dei play off nazionali, privilegio che la Coppa porta in dote. A patto, appunto, di non disputare i play out.

Match equilibrato

La partita, non poteva essere diversamente, ha vissuto momenti intensi e molto equilibrati con i padroni di casa sospinti dal proprio pubblico e più pericolosi. Di contro gli etnei hanno peccato di lucidità. Una patologia cronica per il paziente rossazzurro che è in caduta libera verso gli inferi.

Sono poche le occasioni in avvio. Se Castellini di testa è largamente impreciso dopo 8 minuti di gioco, già all’11’ i padroni di casa si rendono pericolosi con un diagonale di Artistico che colpisce il palo con Albertoni battuto.

È il primo squillo d’allarme per la difesa rossazzurra. La squadra di Zeoli non riesce ad incidere. Costantino non è pericolo ed al 19’ la Virtus Francavilla spreca con Macca che conclude fuori a pochi passi dalla porta. Al 25’ Albertoni si rifugia in angolo dicendo di no ad Izzillo.

Il Catania continua ad essere impreciso in fase di passaggi ed impostazione e ne soffrono le ripartenze ma il primo tempo si chiude sullo 0-0.

In avvio di ripresa Catania pericoloso

Zeoli ad inizio ripresa manda in campo Cianci per Costantino. Una punta per una punta. Il Catania è pericolo al 52’ con Castellini ma la sua botta viene ribattuta, poi un cross di Celli viene deviato provvidenzialmente da un difensore.

Artistico affonda il Catania

Ma quando sembra che il Catania possa cominciare a creare un pericolo arriva l’affondo. Artistico, sicuramente uno dei migliori in campo se non il migliore, sfrutta un passaggio di Izzillo sul filo del fuorigioco, stoppa e batte imparabilmente Albertoni. Al 56’ Virtus Francavilla-Catania 1-0.

Nuovi cambi rossazzurri

Zeoli appena andato in svantaggio cambia. Fuori Rapisarda e Welbeck, in campo Bouah e Chiricò al 59. Sei minuti dopo via Marsuro, dentro Chiarella. I pugliesi invece, Garofalo e Neglia per Macca e Contini.

Nessun risultato. Kontek esce per Monaco mentre i padroni di casa fanno entrare Risolo per Izzillo e Nicoli per Carella. Ma di occasioni vere e proprie niente. A cinque minuti dal 90’ Chiarella crossa per Di Carmine che tira subito ma un difensore fa scudo. Sei minuti di recupero ma senza spunti utili per il Catania. Che affonda in Puglia.

Il tabellino

Catania ko a Francavilla, incubo play out concreto. Foto Catania Fc

Virtus Francavilla-Catania 1-0

Virtus Francavilla: Branduani; Dutu, Monteagudo, Gasbarro; Carella (dal 75’ Nicoli), Izzillo (dal 75’ Risolo), Lariibi, Macca (dal 65’ Garofalo), Biondi; Contini (dal 65′ Neglia), Artistico. Allenatore Villa. A disposizione: Carretta, Lucatelli, De Marino, Gavazzi, Molnar, Nicoli, Magnati, Accardi, Ingrosso, Cardoselli.

Catania: Albertoni; Castellini, Monaco (dal 74’ Kontek ), Celli; Rapisarda (dal 59’ Bouah), Welbeck (dal 59’ Chiricò), Quaini, Zammarini, Marsura (dal 64’ Chiarella); Costantino (dal 46’ Cianci), Di Carmine. Allenatore Zeoli. A disposizione: Donato, Toscano, Kontek, Haveri, Ndoj, Peralta.

Arbitro: Matteo Centi di Terni. Guardialinee: Marco Croce di Nocera Inferiore e Davide Conti di Seregno. Quarto uomo: Fabio Rosario Luongo di Napoli

Rete: al 56’ Artistico

Note. Ammoniti: Dutu, Cianci, Artistico, Quaini. Recuperi 0’-6’.

Serie C, le partite della 35ma giornata

Venerdì 5 aprile

• Foggia-Casertana 0-2

Sabato 6 aprile

• Sorrento-Latina 3-1
• Giugliano-Monopoli 0-1
• Taranto-Potenza 2-0

Domenica 7 aprile

• Messina-Monterosi 2-1
• Virtus Francavilla-Catania 1-0
• Az Picerno-Audace Cerignola 2-1
• Crotone-Brindisi 1-2
• Turris-Avellino 0-4

Lunedì 8 aprile

• Benevento-Juve Stabia alle 20.45

Classifica

Juve Stabia* 73 punti; Avellino 63; Benevento* 62; Casertana 58; Casertana 56 (-4); Az Picerno 55; Giugliano 52; Latina 51; Crotone 48; Sorrento, Audace Cerignola e Foggia 45; Messina 44; Potenza 41; Catania e Monopoli 39; Turris 37; Virtus Francavilla 33; Monterosi Tuscia 28; Brindisi (-4) 21.

Con l’asterisco una partita in meno