Sport

L’impegno per rilanciare il rugby in Sicilia e riportare gli azzurri al Sud

Il rilancio del rugby in Sicilia ed il ritorno della Nazionale italiana, reduce dai successi dell’ultimo Sei Nazioni, sono i temi principali di cui si è parlato nel corso di due incontri avuti a Palermo dal presidente della Federazione Italiana Rugby, Marzio Innocenti, con il sindaco Roberto Lagalla e l’assessore comunale allo Sport, Alessandro Anello, e con Elvira Amata, assessore con delega allo Sport nella giunta regionale. Il numero uno della Fir, durante una tre giorni nell’Isola, inoltre ha incontrato le società di rugby siciliane.

Il recupero del Malvagno

Lagalla, Innocenti e Anello

Ad essere stata confermata è la volontà di dare vita ad un centro federale di rugby nella città di Palermo, per la precisione nei campi attualmente abbandonati del Malvagno, all’interno del Parco della Favorita, come già prospettato un paio di anni fa. E di un “incontro proficuo”, ha parlato l’assessore Anello, ribadendo di aver “raccolto la disponibilità della federazione a prendere in concessione l’impianto all’interno della Favorita per riqualificarlo e farlo diventare un centro d’eccellenza”.

Sviluppo impiantistico

Ma sul tavolo dei due incontri, che hanno visto anche la presenza del presidente del comitato regionale Giovanni Saraceno, c’è stato il rilancio del rugby nel Meridione, e la volontà di garantire uno sviluppo impiantistico necessario alle società del territorio, affinché possano esprimere il loro pieno potenziale. Per di più è stata ventilata l’opportunità di rivedere presto a sud di Roma un match degli azzurri guidati dal ct Gonzalo Quesada, a distanza di 7 anni dall’incontro tra Italia e Isole Fiji ospitato a Catania.

Le esigenze dei club

Amata e Innocenti

“Nel sindaco Lagalla e nell’assessore comunale Anello, così come nell’assessore regionale Amata, ho trovato grande disponibilità – dice Innocenti – a supportare concretamente le esigenze dei nostri club, in particolare per quanto riguarda l’individuazione o il rilancio di quegli impianti tanto necessari, specialmente nel nostro Sud, per lo sviluppo del gioco”. “Riportare presto la maglia azzurra in Sicilia è un obiettivo che ci siamo dati insieme all’assessore regionale Amata – – aggiunge il presidente Fir -, per ispirare e coinvolgere i giovani di questa meravigliosa isola e avvicinarli sempre più al nostro sport”.

Dare seguito agli impegni

Tanti gli argomenti trattati a cui ovviamente daremo seguito nella convinzione che lo sport è benessere e salute ma anche fondamentale nella formazione dei nostri giovani”, ha affermato dal canto suo l’assessore Amata, al termine dell’incontro.

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Redazione