È atteso da una riconferma ad alti livelli Samuele Cassibba, il pilota ragusano che per la nuova stagione 2024 ha rinnovato diverse collaborazioni e partnership, tra cui quella con la storica Scuderia Ateneo. Prosegue anche il progetto con la casa francese Nova Proto, con Cassibba parte integrante del progetto della casa transalpina, nello sviluppo della vettura con motore V8 2000 Synergy. Cassibba perciò si prepara ad affrontare la stagione piena di appuntamenti del Campionato Italiano Supersalita, alcune gare del CIVM, puntando ad alcune partecipazioni in gare internazionali. L’esordio stagionale è previsto in occasione della sessantaseiesima edizione della Monte Erice, che rappresenta il primo evento del Campionato Italiano Supersalita., dal 25 al 28 aprile.
“È con grande entusiasmo che confermo il proseguimento della nostra collaborazione con la Scuderia Ateneo – dice Cassibba – un rapporto che ha radici solide e che continua a portare risultati positivi. Per quanto riguarda la stagione imminente, confermo la mia partecipazione al Campionato Italiano Super Salita e ad alcune gare del CIVM. Ho anche un sogno che vorrei realizzare, ovvero competere in alcune gare del campionato europeo. Ricordo con grande entusiasmo l’esperienza vissuta al Hill Climb Master FIA in Portogallo, un evento che mi ha regalato emozioni uniche e motivato a perseguire traguardi sempre più ambiziosi. Non vedo l’ora di affrontare le sfide che mi attendono e continuare a portare avanti la passione per le corse automobilistiche”.
Lo scorso anno si è rivelato un successo per Cassibba, che ha conquistato importanti vittorie, tra cui la Val d’Anapo Sortino, la Coppa Sila e la Santo Stefano Gambarie, ottenendo anche eccellenti risultati nelle altre gare del trofeo nazionale cadetto. Ha chiuso al terzo posto di zona e si è classificato primo nella Classe E2SC 2000, guadagnandosi così la qualificazione per la Finale Nazionale del Trofeo Italiano Velocità Montagna, che si è tenuta sul tracciato della Castellana Orvieto numero 50. Inoltre, ha dimostrato la sua abilità confrontandosi con i protagonisti del campionato italiano, salendo sul podio alla Coppa Selva di Fasano e al Trofeo Luigi Fagioli.