Nuova sconfitta in trasferta per il Catania che si arrende 3-2 di fronte al Sorrento nella penultima giornata del girone C della serie C. Una situazione complicata per gli etnei che rimangono al di fuori della zona play out grazie ad una serie di risultati positivi ma che hanno ancora il discorso salvezza diretta aperto fino all’ultima giornata.
Va bene ai catanesi che il Monopoli abbia perso 3-1 in casa del Crotone e non è andata malissimo neppure al Franco Scoglio di Messina dove i giallorossi di casa hanno fermato 2-2 il Potenza. La classifica vede gli uomini di Michele Zeoli al 15mo posto con 42 punti, uno in più di Turris (0-0 in casa col Monterosi Tuscia) e tre in più del Monopoli oltra ben nove sul Francavilla, terzultimo ma capace di fermare la Juve Stabia regina della classe sull’1-1.
Per il Catania saranno decisivi i prossimi ed ultimi 90 minuti quando sabato 27 aprile ospiterà al Massimino il Benevento che scenderà nel capoluogo etneo per centrare quei punti utili alla conquista del secondo posto nel girone.
Insomma, sabato prossimo ci si vivranno i fatidici 90 (ed oltre) minuti di passione. Ancora in bilico tra l’inferno dei play out ed il paradiso dei play off.
A Potenza, campo casalingo della compagnie campana in questa stagione, il Sorrento parte bene ma Rovasio manca il pallone per il possibile 1-0 dopo traversone sulla destra di vitale. Sarebbe stato un gran gol per la giocata di tacco provata dall’attaccante rossonero.
Squillo del Catania poco dopo il quarto d’ora con Zammarini che tira al volo ma la conclusione è bloccata dal portiere. Ancora etnei propositivi con Di Carmine ma senza che l’estremo difensore abbia troppe difficoltà.
Al 38 si fa rivedere in avanti il Pisa, Kolaj dopo lo scambio con Ravasia tira in porta ed impegna Albartoni in angolo. Rispondono gli ospiti tre minuti dopo con Marsura ma il suo sinistro è a lato. Dopo un minuto finisce la prima frazione tutto sommato equilibrata.
Nel secondo tempo, Zeoli cambia: fuori Quaini per Cianci. Ma è il Sorrento che passa avanti grazie a Loreto bravo a sfruttare una iniziativa sulla destra di Kolaj.
Il tecnico etneo manda in campo Chiricò al posto di Cicerelli al 53′. Non ci sono troppe emozioni. Si annota un nuovo cambio, questa volta per il Sorrento con Riccardi per La Monica. La sfida arriva al 70′ quando Ravasio sfiora il 2-0 con una bella conclusione al volo. Subito dopo Zeoli opera un nuovo cambio: Monaco esce per Chiarella.
Un minuto dopo il Sorrento sfiora il raddoppio con Vitale che però solo davanti ad Albertoni spara alto. È il preludio del raddoppio: un minuto dopo ancora Kolaj semina il panico nella difesa etnea e serve Cuccurullo freddo a piazzare il 2-0.
Altri cambi in campo. Zammarini esce nel Catania e fa posto a Ndoj, doppio cambio per i campani con Cuccurullo e Vitale fuori per Bonavolontà e Vitiello.
All’84’ è notte fonda per il Catania. Rovasio trova il varco e si presenta a tu per tu da solo con Albertoni che respinge la conclusione forte ma non può evitare che la sfera entri ugualmente per il comodo 3-0.
La partita è virtualmente finita ma il Catania la riapre. Cianci sale in cattedra e con due reti nel giro di quattro minuti riapre i giochi. Nei cinque minuti di recupero, però, non succede nulla di pericoloso salvo l’espulsione di Marsura per fallo di reazione. Etnei in 10 e battuti.
Sorrento-Catania 3-2
Sorrento: Del Sorbo; Blondett, Di Somma, Fusco, Loreto; Riccardi (dal 70′ La Monica), De Francesco, Cuccurullo (dal 78′ Bonavolontà); Vitale (dal 78′ Vitiello), Ravasio, Kolaj (dal 75′ Scala). Allenatore: Vincenzo Maiuri. A disposizione: Albertazzi, D’Aniello, Martignago, Badje, Colombini, Morichelli, Sorrentino, Palella.
Catania: Albertoni; Monaco (dal 70′ Chiarella), Kontek, Celli; Castellini, Zammarini (dal 77′ Ndoj), Quaini (dal 46′ Cianci), Welbeck, Cicerelli (dal 53′ Chiricò); Di Carmine, Marsura. Allenatore: Michele Zeoli. A disposizione: Furlan, Donato, Curado, Patalano, Forti, Haveri, Costantino.
Arbitro: Leonardo Mastrodomenico della sezione di Matera. Guardialinee Giovanni Dell’Orco della sezione di Policoro e Fabio Dell’Arciprete della sezione di Vasto. Quarto uomo Giuseppe Rispoli della sezione di Locri
Reti: al 49′ Loreto, al 71′ Cuccurullu, all’84′ Ravasio, all’86′ ed al 90′ Cianci
Note. Ammonizioni: 64′ Celli (Catania). Espulsioni: 90+4′ Marsura (Catania). Recuperi: 1′ e 5′
Domenica 21 aprile. Tutte le partite si giocano in contemporanea alle 20.
Juve Stabia 76 punti; Avellino e Benevento 66, Casertana e Taranto (-4) 62; Az Picerno 58; Giugliano 53; Crotone 52; Latina 51; Audace Cerignola 50; Foggia e Sorrento 48; Messina 45; Potenza e Catania 42; Turris 41; Monopoli 39; Virtus Francavilla 34; Monterosi Tuscia 32; Brindisi (-4) 25.
Verdetti
Juve Stabia promossa in serie B; Brindisi retrocesso in serie D.