Chi aspettava Tommaso Elettrico si è ritrovato un indomabile Nicola Genovese (Team Rossoazzurri) che insieme a Giuseppe Di Salvo (GDS Team Competition) ha preso il comando della corsa agli ultimi 20 chilometri ed ha vinto la seconda edizione della Granfondo Città di Ragusa. Pietro Mina, ha completato il podio. La Mediofondo è andata al “Turista per caso” Alessio Finocchi, ciclista toscano che, trovandosi in vacanza a Ragusa, ne ha approfittato per iscriversi e vincere su Mario Marino e Giuseppe Cicciari. Il team Rossoazzurri protagonista anche tra le donne, con Maria Migliore che ha vinto la sua categoria nella Granfondo, mentre Giovanna Carnemolla si è aggiudicata la Mediofondo. In tutto sono state 25 le donne alla partenza, tra GF e MF. In gara anche gli Juniores, partiti 8 minuti prima degli altri, protagonista con Matteo Paltrinieri e Luca Brancato, quest’ultimo vincitore della sua categoria. Tra gli U23 ancora Nial Nizzoli Almo con Giorgio Berretti

Podio Donne

Podio Agonisti

Ragusa una bellezza unica

Se il ciclismo è lo sport principe per la promozione turistica del territorio, Ragusa ne è il suo habitat ideale.  Un’intera provincia patrimonio UNESCO che si è manifestata in tutto il suo splendore attraverso le immagini che riprendevano il luoghi di Montalbano e Quasimodo. Ragusa, Marina di Ragusa, Modica, Scicli, Giarratana e dopo aver accarezzato Monterosso Almo, e ritorno  nuovamente a Ragusa, con il traguardo posizionato in una Piazza Libertà gremita di gente.

La cronaca della gara

Il vero protagonista è stato il vento, oltre i 50 chilometri orari che ha condizionato sicuramente una gara, che già di per sé è molto dura. Pochissime le azioni individuali e comunque, sempre gestiti facilmente dal gruppo. Arrivati al bivio di Giarratana la carovana si è separata, richiamando i ciclisti a scegliere su quale dei due percorsi puntare. Intanto alla testa della corsa della Granfondo si forma un gruppetto formato da sette ciclisti con in mezzo proprio Genovese e Di Salvo. Gli inseguitori stentano a stare dietro i fuggitivi, e così agli ultimi 20 chilometri Di Salvo e Genovese ci provano ed arrivano alla salita finale che porta in Piazza Liberta l’uno accanto all’altro. Ci si aspettava una volata che però non c’è stata, poiché i due, a coronamento dell’accordo trovato nella fase finale della corsa, decidevano di arrivare assieme, con Di Salvo che lasciava passare per prima il siracusano del Team Rossoazzurri, riconoscendo al vincitore un ottimo stato forma. Dietro di loro, ma distanziato di alcuni minuti, Pietro Mina, che ha vinto la volata per l’ultimo gradino del podio anticipando l’azione di Claudio Nicosia ed Elettrico, rispettivamente 4° e 5°.

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