Canoa Velocità, Anastasia Insabella tre ori all’International Race

di Nunzio Currenti
Tre giorni di gare. Tre distanze diverse. E tre medaglie d’oro al collo. Anastasia Insabella dello Jomar Club Catania svetta ad Essen in Germania. La canoista rossazzurra “sbanca” l’International Race di canoa velocità.
La giovanissima catanese, a soli 14 anni di età, scrive un’altra pagina meravigliosa della sua storia sportiva. Il primo trionfo, in Germania, arriva nel K1 categoria Ragazze metri 200 tra gli applausi del pubblico di casa. Ottima performance di Anastasia che “vola” sul gradino più alto del podio. Positive le prestazioni anche del K2 Ragazzi con Ivan Russo e Manuel Moro che centrano la finalissima. Prova importante per Sofia Di Grazia, che conquista un ottimo sesto posto nel K1 Ragazze.
Il secondo oro, Anastasia Insabella lo vince nella gara del K1 Ragazze metri 5.000.
Ancora una grande prova della giovanissima dello Jomar, che gestisce la gara di fondo con grande intelligenza. Ad Essen brillano anche gli altri talenti del Circolo Canoa Catania che guadagnano importanti posizioni nelle barche singole e multiple: Carlo Trombetta, Ivan Russo, Manuel Moro, Sofia Di Grazia e Rebecca Puleo nella categoria Ragazzi; Andrea Bodin Aquilina tra gli Junior e la giovanissima Andrea Consoli negli Under 14.
Nella terza gara, sulla distanza dei 500 metri, K1 categoria Ragazze, Anastasia è ancora imprendibile. L’Essen Arena applaude lei e tutti i rossazzurri durante la cerimonia di chiusura dell’International Race. Un’edizione da record quella di quest’anno e di altissimo livello agonistico, con oltre 1.000 atleti in gara.
Bravi, inoltre, Manuel Moro, Ivan Russo, Andreas Aquilina e Carlo Trombetta che ben figurano sia nelle barche multiple che nelle prove individuali centrando gli obiettivi di inizio stagione. Tra le donne, oltre alla formidabile Anastasia Insabella, brillano Sofia Di Grazia ad un passo dal podio, Rebecca Puleo in grande crescita agonistica ed all’esordio in campo internazionale e la giovanissima Andrea Consoli capace di una progressione incredibile nella gara del K1 Cadette metri 500.