È andata in scena ieri al PalaOreto di Palermo la Opi Fight Night, per una serata di pugilato che ha avuto il suo culmine con l’incontro valevole per il titolo italiano dei pesi superleggeri. Il main event della manifestazione è terminato con la vittoria di Armando Casamonica, al quale è stata assegnata la cintura tricolore. Ma nel corso dell’evento, che ha fatto registrare il sold out, c’è stato anche spazio per altri match, tra cui quello che ha visto protagonista la licatese Gloria Peritore, anch’essa uscita vincitrice.

Giudizio unanime

Nella struttura sportiva del CUS Palermo la grande attesa era per l’evento clou, con l’arrivo sul ring di Casamonica e Picardi, i quali si sono dati battaglia per dieci riprese, senza risparmiarsi. Il romano, che porta un cognome pesante, ma che si è sempre detto estraneo agli affari e alle note vicende giudiziarie che vedono coinvolta la famiglia Casamonica, è andato all’attacco sin da subito, anticipando i colpi dell’avversario, più attendista ma capace di difendersi e contrattaccare. Dopo la prima metà dell’incontro, caratterizzata da un sostanziale equilibrio, è venuto però fuori in modo decisivo Casamonica, che una volta suonato il gong della decima ripresa si è visto assegnare il successo, con i cartellini dei giudici che non lasciano spazio a dubbi (96-94, 97-93, 96-94).

Beniamina del pubblico

Il pubblico palermitano però ha avuto modo di applaudire anche la siciliana Gloria Peritore, che ha vinto per ko tecnico contro Tijana Draskovic, nei pesi gallo. La pugile originaria della provincia d’Agrigento, da dove sono arrivati per l’occasione molti supporter, ha steso l’avversaria al sesto round, dopo vari conteggi a suo favore, ed imponendo il suo ritmo, con la pugile serba che ha semplicemente incassato fino allo stop dell’arbitro, arrivato dopo l’ennesima scarica di colpi. “La mia libertà è arrivata attraverso questi sport da combattimento ed è questo il messaggio che voglio lanciare: noi donne vogliamo essere libere, non coraggiose”, queste le parole di Gloria Peritore, tra l’altro campionessa del mondo di kickboxing, che è molto impegnata nel sociale in iniziative contro la violenza sulle donne.

Una bella accoglienza

Nessuna sorpresa per Alex Innusa, il giovane peso superleggero che ha preceduto il match di Gloria Peritore. Il palermitano ha battuto Radomir Javanovic per ko alla terza ripresa, aggiornando il suo record a 2 vittorie e 0 sconfitte. Inoltre in apertura della Opi Fight Night il romano Giacomo Micheli ha mantienuto le aspettative battendo Bakar Gelenidze per ko alla terza ripresa. “È stata una bella serata – commenta Alessandro Cherchi, di Opi Since 82 – Siamo felici per Armando, meritava questa vittoria e lo lancerà verso traguardi ancora maggiori. Palermo è stata davvero accogliente con noi e siamo felici di aver legato la Opi Fight Night a una città come questa, così piena di vita e di voglia di sport da combattimento di alto livello”.

(foto Facebook)