La sfortuna perseguita Patrinicola nella prima del campionato Gran Turismo

di Redazione

Una prima stagionale all’insegna della sfortuna, quella appena vissuta dal pilota siciliano Simone Patrinicola, reduce da un tribolato duplice appuntamento inaugurale del Campionato Italiano Gran Turismo Sprint, andato in scena lo scorso fine settimana presso il Misano World Circuit. Il driver ennese, sempre supportato dal management della Tempo srl, e il suo copilota Lorenzo Pegoraro, infatti, non hanno avuto la possibilità di dire la loro con la Ferrari 488 Challenge del team Best Lap, a causa di più problemi tecnici accusati sin dalle qualifiche ufficiali e continuate anche nelle due gare in programma, chiudendo l’impegno sul tracciato romagnolo lontani dalla zona punti.

Rimboccarsi le maniche

«Tanta rabbia e altrettanta frustrazione, questi i sentimenti predominanti», ha commentato un deluso Patrinicola: «Visto che, nonostante quanto accaduto nel corso delle prove cronometrate, scattando così in entrambi i round dal fondo dello schieramento, nei brevi frangenti in cui siamo riusciti a spingere abbiamo tenuto un passo molto simile agli avversari di vertice, prodigandoci in due ottime rimonte fino a sfiorare la top ten, prima di arrenderci. Ora non resta che resettare il tutto, rimboccarsi le maniche e riporre fiducia sul prosieguo della stagione, comunque consapevoli di poter risultare competitivi».