Giro ’24: Jakobsen, batti un colpo! Cosa succede allo sprinter olandese?

di Valentino Sucato

Cosa succede a Fabio Jakobsen? Il velocista, favorito per la vittoria nella terza tappa del Giro, con arrivo a Fossano, ha deluso cedendo nel piccolo dosso in cima al quale  Tadej Pogacar e  Geraint Thomas  hanno dato spettacolo. Tagliando il traguardo in 130esima posizione a quasi tre minuti dal vincitore  Tim Merlier. Per la freccia olandese del Team dsm-firmenich PostNL una cocente delusione.

“ Ho dovuto mollare le ruote a 500 metri dalla vetta – ha spiegato– Le mie gambe sono esplose. Oggi, con la pendenza un po’ più corta, ci riproveremo”

In assenza del proprio sprint ufficiale, la squadra si è affidata a Tobias Lund Andresen, autore di una tripletta nel recente Giro di Turchia e molto più a suo agio su questo tipo di profilo ripido. Il danese ha colto un buon 5° posto dopo aver iniziato lo sprint, forse un po’ troppo presto.

” Eravamo d’accordo che Tobi potesse tentare la fortuna. È stato molto bravo, è un peccato che non sia riuscito a vincere – ha detto Jakobsen -Certo, preferisco fare lo sprint da solo. Ma se non è per me, è per lui. Sapevamo che sarebbe stato difficile a Fossano. Oggi sarà lo stesso tipo di finale, ma la pendenza sarà diversa. un po’ più breve”