C’è profumo di mare al Giro d’Italia, che lungo la riviera ligure ed inoltrandosi verso la Toscana continua ad incontrare tappe dall’andatura movimentata, nelle quali le sorprese sono dietro l’angolo. Oggi va in scena la quinta tappa, da Genova a Lucca: 178 chilometri, accreditati con due stelle, quindi si va facili, ma non troppo. L’incognita è sempre quella, ovvero scommettere su un probabile arrivo in volata, oppure puntare sullo spunto di qualche volenteroso con la voglia di far saltare i piani alle squadre dei velocisti. Intanto ieri Jonathan Milan ha inaugurato la sequenza, speriamo lunga, di vittorie italiane in questa edizione della Corsa Rosa, proprio con uno sprint atteso da tutti.

Tanta discesa

L’altimetria della Genova – Lucca

Il via verrà dato alle 12 e 45, dal centro di Genova, da dove ci si dirigerà imboccando l’Aurelia verso località suggestive come Nervi, Recco e Rapallo, lambendo anche Portofino. Passando poi da Chiavari e Sestri Levante ci si prepara a salire verso il Passo del Bracco, Gpm di terza categoria, che arriva quando di chilometri ne sono stati percorso 62. Una volta scollinati, si andrà incontro ad un tratto di lieve ma prolungata discesa, interrotta a Camaiore dal lieve strappetto di Montemagno, finito il quale al gruppo rimarranno gli ultimi 22 chilometri facili facili, fino al traguardo nella città di Lucca.

Non ci si annoia

A scanso di sorprese, pure oggi molto probabilmente si giocheranno il successo i velocisti. Però comunque non ci dovrebbe essere modo di annoiarsi, visto l’andamento altimetrico della frazione, molto simile a quella di ieri. E magari sarà ancora Filippo Ganna a provarci, per non voler essere di meno a Milan: i due infatti sono compagni nel quartetto italiano di inseguimento su pista, favorito per una medaglia alle Olimpiadi di Parigi.