Mancano poche settimane all’appuntamento principe della stagione della mountain bike: il prossimo 2 giugno Letojanni ospiterà la Trinacria Race Mtb Marathon, che assegnerà i titoli nazionali della specialità, su un percorso di 76 km, per 2.700 metri di dislivello. Un tracciato decisamente selettivo, sterrato all’85% e con pendenze che toccano il 22%, tra cui la scalata del Monte Kalfa posta a metà strada, con il GPM a quota 969 metri.
Ma che gara sarà, vista l’incertezza della vigilia? A cercar di dare una risposta è Massimo De Bertolis, campione del mondo marathon nel 2004 e tra i responsabili FCI del settore fuoristrada, il quale ha testato il percorso gara con il compito di suggerire eventuali modifiche in vista dell’edizione del 2 giugno: “Servirà essere al top, la selezione avverrà subito – dice – i duemilacento metri di dislivello al chilometro 31 non lasciano alcun dubbio sulla difficoltà della gara, che sarà durissima e adatta agli scalatori. Sul GPM di Monte Kalfa serviranno però almeno 3 minuti di vantaggio per essere sicuri della vittoria, sotto il minuto di vantaggio la gara rimarrebbe apertissima. Dopo il GPM di Monte Kalfa quest’anno ci sarà una nuova salita e questa potrebbe fare la differenza nel caso di piccolo gruppetto. Il tempo finale sarà tra i venti e i trenta minuti in più della scorsa edizione”.
Quindi Massimo De Bertolis azzarda qualche pronostico, anticipando i nomi dei possibili favoriti: “L’attuale campione italiano Diego Rosa potrebbe fare il bis, la gara è adatta alle sue caratteristiche – afferma – Il percorso non è assai tecnico seppur Diego ha dimostrato lo scorso anno di saperci fare nonostante la minor esperienza in mtb. Vedo molto bene Samuele Porro, gran scalatore anche lui, e naturalmente Fabian Rabensteiner, un campione su qualsiasi percorso. E attenzione a Cherchi e Samparisi, che potrebbe essere l’occasione per loro di fare l’atteso salto di qualità”. E tra le donne? “Mara Fumagalli, Sandra Mairhofer e Claudia Peretti”, questi i nomi di De Bertolis per la vittoria nella gara femminile.