Giro ’24: parlano i protagonisti. Caruso, si attendono i referti medici

di Valentino Sucato

Vittoria spagnola al Giro d’Italia che mancava da 90 tappe. Nella sesta tappa ha vinto Pelayo Sanchez che ha battuto l’ex campione del mondo Julian Alaphilippe e Luke Plapp.

Spettacolo nei tre settori di sterrato, in panorami mozzafiato della provincia di Siena. Brutta caduta per Caruso che attende le risultanze mediche per capire le conseguenze della caduta e se domani potrà essere al via.

Bene anche Filippo Fiorelli, anche oggi in fuga e vincitore del primo Gpm. Luke Plapp in fuga in diversi momenti è stato maglia rosa virtuale.

Il vincitore di tappa Pelayo Sanchez ha dichiarato in conferenza stampa: “E’ una sensazione pazzesca quella di ottenere la mia prima vittoria in un Grande Giro e soprattutto farlo in questo scenario. E’ stata una giornata molto dura, ogni team voleva mettere un corridore in fuga perchè tutti sapevano che sarebbe potuta arrivare. Quando siamo entrati nella seconda ora di gara sono riuscito ad entrare nell’attacco decisivo. Ho giocato d’attesa, perchè ero conscio che sarebbe stato difficile battere un corridore esperto come Alaphilippe. E’ un idolo per me, ero molto nervoso pensando al fatto che mi sarei dovuto giocare la tappa contro di lui”.

Maglia Rosa Tadej Pogacar ha detto: “Oggi sarei stato contento di qualsiasi risultato, non mi sarei strappato i capelli se Plapp avesse conquistato la Maglia Rosa. Quando è andata via la fuga, con la squadra abbiamo impostato un ritmo regolare, ma la Ineos ha cominciato a spingere non appena entrati sugli sterrati. Domani sarà un bel test, è da tanto che non disputo una cronometro, darò tutto me stesso come sempre”.

Cian Uijtdebroeks si è “divertito” sugli sterrati del programma della 6a tappa del Giro d’Italia . Il giovane del Team Visma | Lease a Bike ha concluso la tappa nel gruppo insieme alla maglia rosa Tadej Pogacar (UAE Team Emirates). Ha conservato senza problemi la maglia bianca di miglior giovane e il 4° posto nella classifica generale. Il belga si è divertito su un tracciato che assomigliava alle Strade Bianche , nonostante qualche apprensione in partenza.

“Alla partenza ero un po’ preoccupato, perché non ho mai fatto una gara su sterrato, quindi era un’ esperienza completamente nuova per me. I fuggitivi erano davvero forti davanti e alla fine eravamo abbastanza vicini, ma penso che tutti i ragazzi della classifica generale si siano controllati un po’. Penso che con tutte le cadute e tutto quello che abbiamo avuto in squadra, stiamo andando davvero bene”.

Alaphilippe (Soudal Quick-Step) è andato molto vicino al primo successo. Partito in fuga, il francese si è finalmente ritrovato con Luke Plapp e Pelayo Sanchez.

” Posso essere contento della gara che ho fatto – ha detto il francese due volte campione del mondo– mi sentivo bene. Ho dato davvero il massimo. E nel finale, ho fatto tutto quello che dovevo fare e sono stato battuto da un uomo più forte. La vittoria l’avevo in testa oggi ma questa non è l’ultima occasione del Giro.”