Nuoto, dal Grand Prix di Napoli medaglie e pass dai siciliani impegnati

di Simone Milioti

NAPOLI – Il settimo Grand Prix Città di Napoli ha raccolto lo scorso fine settimana nuotatori da ogni parte d’Italia, come anticipato c’erano anche dei siciliani che hanno ottenuto delle buone prestazioni. Individualmente brilla il messinese Davide Marchello (Centro Sportivo Esercito) che da ormai lustri si allena a Roma, il fondista ha vinto i 200 (1’49”22) e 400 (3’50”89) stile libero realizzando dei tempi che lo qualificano anche al Sette Colli di Roma, nei 400 ha un tempo migliore. Tra gli Assoluti, unica rappresentante della Nadir, Chiara Calò ottiene buoni tempi soprattutto a farfalla dove nei 50 metri realizza 28”21 settima prestazione della manifestazione, per il Sette Colli serviva 27”99, e nei 100 farfalla dove conquista la finale A, chiudendo quarta, in 1’02”58 migliorando rispetto alla qualificazione. In questa gara il limite è 1’02”19 ma Calò ha già un tempo inferiore nuotato quest’anno al Campionato Italiano Assoluto di 1’01”81.
Una delle due altre formazioni siciliane presenti con un gruppo nutrito era la Sicilia Nuoto che strappa due medaglie di bronzo. La prima con Daria Gulino nei 400 misti col tempo di 5’07”81 che le vale anche il pass per i campionati italiani, Gulino inoltre è sesta nei 200 misti chiusi in 2’26”76, il limite era vicino a 2’25”57. Dalla società catanese il secondo bronzo è di Giada Ferro, terza nella categoria Ragazze, nei 200 rana in 2’48”27, la stessa nuota anche la finale C dei 100 rana in 1’18”59 andando vicino al tempo limite fissato in 1’17”39. Altre finali arrivano da Federica Aiello, in finale B nei 100 dorso dove ha chiuso terza in 1’09”85, e da Salvatore Scalia che ha nuotato la finale D dei 50 stile libero.
Per l’Idra Altair due medaglie: argento con Lara Lopis tra le Ragazze nei 400 stile libero dove nuota vicino al limite per i campionati italiani in 4’37”47, il tempo fa ottenere era 4’36”92. L’altra medaglia arriva da Davide Coppola nei 50 farfalla ed è di bronzo col tempo di 30”11 nella categoria R14. Due le finali conquistate da Cristiano Riela, finale C nei 100 rana, conclusa in 1’11”01 migliorandosi, e da Simone Costa che in batteria ha nuotato 57”50 qualificandosi in finale B dove poi è risultato assente. Da segnalare anche l’ottima prestazione nei 100 rana di Ludovica Urso che aveva nuotato in 1’17”31, sotto il limite per il campionato italiano, ma è stata squalificata.