Mattia Furlani infrange il record mondiale under 20 di salto in lungo

di Redazione

Di record in record prosegue la scalata di Mattia Furlani verso la vetta del salto in lungo: l’azzurro ha centrato questo pomeriggio al Meeting di Savona il primato mondiale under 20, saltando un gran 8.35, ovvero un centimetro in più rispetto al precedente detentore, il russo Sergey Morgunov, senza rivali dal 2012. Ma l’appuntamento ligure, a poco più di 3 settimane dagli Europei di Roma, ha riservato fuochi d’artificio anche grazie a Zaynab Dosso e Leonardo Fabbri, che nel giro di pochi minuti hanno infranto altri due primati, rispettivamente il record tricolore del lancio del peso e dei 100 metri femminili.

Gara spettacolare

“Finalmente! Cercavo questo risultato da parecchio tempo e vuol dire tanto, significa che stiamo lavorando bene e sulla strada giusta, alle porte di due eventi molto importanti come gli Europei di Roma e le Olimpiadi di Parigi”, ha detto Mattia Furlani, con tutto l’entusiasmo di chi sa di essere destinato a grandi cose. “Era quello che mi aspettavo, lo avevo già fatto indoor, c’è ancora tanto margine visto che siamo all’inizio della stagione”, prosegue l’atleta delle Fiamme Oro, allenato da mamma Khaty Seck: “Oggi è stata una gara spettacolare, tutto perfetto con il vento giusto, peccato solo per un po’ di pioggia ma va benissimo così – aggiung – La pressione c’è sempre, quando si è in crescita, ma bisogna gestirla. Entro in campo con determinazione, pensando a tutti i lavori che svolgo, e sicuro delle mie potenzialità. Gli Europei in casa? Tanta roba, mi fa un po’ strano, ma sarà divertente. Devo solo restare concentrato e tranquillo, continuando a lavorare”.

Un tempo fantastico

La grande giornata dell’atletica azzurra ha visto anche segnare il nuovo record italiano dei 100 metri al femminile, segnato con un fantastico 11.02 da Zaynab Dosso (+0.9 il vento), dopo l’11.12 della batteria (+1.4) con cui aveva già superato di due centesimi il precedente primato (11.14) che deteneva dallo scorso anno insieme a Manuela Levorato. “Molto felice, ne ero consapevole – le parole di Zaynab Dosso (Fiamme Azzurre), allenata da Giorgio Frinolli – Dopo la stagione indoor fremevo dalla voglia di esprimermi nei 100 e al debutto c’erano molte cose da mettere a posto, ma devo dire brava a me stessa perché non era facile né scontato correre così in queste condizioni. Punto molto agli Europei con tanta consapevolezza, ma non solo, nell’anno delle Olimpiadi”.

Una roba pazzesca

Senza dimenticare la grande prova nel lancio del peso di Leonardo Fabbri, che con 22,95 supera di quattro centimetri dopo 37 anni il leggendario 22,91 del campione olimpico Alessandro Andrei, e diventa il quinto della storia al mondo e il secondo europeo di tutti i tempi, oltre che confermarsi leader mondiale stagionale. “Una roba pazzesca! Per me Alessandro Andrei significa tutto, se sono qui è grazie a lui – commenta – Ho sempre avuto la sua ombra crescendo, mi mancava solo questo record e ce l’ho fatta. Sono felicissimo perché il livello si è alzato tantissimo e non era facile. Ho fatto tre gare l’anno scorso sopra i 22 metri e ora inizio a lanciare con facilità oltre i 22 e mezzo quindi sta andando veramente bene”.