A Fano Julien Alaphilippe fa l’impresa e vince la tappa 12 del Giro d’Italia

di Valentino Sucato

Alaphilippe, finalmente! Dopo aver cercato la vittoria nelle precedenti tappe , l’ex campione del mondo si è aggiudicato la dodicesima tappa del Giro d’Italia di  193 km da Martinsicuro a Fano caratterizzati  dai cosiddetti muri marchigiani che la rendono simile ad una classica del Nord Europa. Terreno ideale dunque per Julien che non si è lasciato sfuggire l’occasione dopo una fuga di 120km.  Il francese ha trovato in Mirko Maestri il compagno ideale per prendere il largo. La corsa. Ai -55 km c’è una fuga a due con Mirco Maestri (Team Polti Kometa) e Julian Alaphilippe (Soudal Quick-Step). A loro inseguimento  Narvaez, Hermans, Scaroni, Thomas, Valgren, Smith, Clarke, Leemereize, Trentin a 1’10”, poi altri 24 corridori a 2’50 e il gruppo a sei minuti. Maestri passa per primo al GPM di Monsano. Sul duro strappo di Ostra (1 km all’8,5%) passa per primo Alaphilippe con  Maestri che soffre la pendenza ma resta attaccato al francese.  Al Gpm di La Croce primo passa Maestri. Al traguardo volante di Mondolfo, Alaphilippe passa per primo avanti a Maestri. C’è vento e il gruppo tende a frazionarisi la Bahrain-Victorious  prova l’accelerazione per mettere in difficoltà Martinez. Ai -11,7 c’è Monte Giove brevissimo ma con dure pendenze (22%), Alaphilippe stacca Maestri che è pure superato dagli inseguitori  finita la salita a 10km dalla fine Alaphilippe mantiene 42″ di vantaggio su Narvaez e Hermans. Dopo la discesa a 5,4 km dall’ arrivo Alaphilippe (Soudal-Quickstep) mantiene il vantaggio sui due inseguitori e va a vincere. Secondo posto per Narvaez a 31″ terzo Hermans a 32″, Valgren e Scaroni a 43″

Tadej Pogacar arriva a 5’24” e rimane in maglia rosa, giornata tranquilla per gli uomini di classifica.