Una donna e tre uomini, lei ragusana, gli altri messinesi: la rappresentativa siciliana ai Mondiali di judo, che partiranno domani (19 maggio) ad Abu Dhabi, è formata in prima battuta da Savita Russo, Elios Manzi ed Angelo Pantano, che arrivano nella capitale degli Emirati Arabi Uniti con reali ambizioni di medaglia nell’individuale, ma soprattutto con la possibilità di giocarsi la qualificazione alle Olimpiadi che si svolgeranno quest’estate a Parigi. Assieme a loro c’è anche Lorenzo Rigano, che prenderà parte alla prova a squadre miste conclusiva della rassegna iridata. Il quartetto isolano fa parte della spedizione italiana, composta in tutto da 22 atleti, che fino a venerdì prossimo (24 maggio) saranno impegnati ognuno nella sua categoria di peso contro i migliori lottatori al mondo.
Protagonista di una crescita fulminea, la diciannovenne Savita Russo arriva ad Abu Dhabi per giocarsela ad alti livelli, dopo essersi rivelata tra i seniores meno di un mese fa, con il bronzo vinto agli Europei di Zagabria, nella categoria 63 chilogrammi. Ma per la classe 2005, originaria di Scicli, i successi erano già iniziati tra gli juniores, facendo vedere da subito il suo grande valore. Tra i medagliati agli Europei di aprile c’è pure Elios Manzi, bronzo nei 52 chilogrammi, che ora vuole guadagnarsi la sua seconda presenza olimpica, dopo quella di Rio 2016. Per Angelo Pantano ci sarà la voglia di riscattare l’eliminazione agli ottavi, tra i 60 chilogrammi, nella recente rassegna continentale. Mentre Lorenzo Rigano è reduce dalla sconfitta nella finale per il bronzo del Team Event.
Il programma dei Mondiali prevede l’esordio già domani per Pantano. Lunedì a scendere sul tatami sarà Elios Manzi, e martedì Savita Russo. A chiudere la manifestazione venerdì ci sarà l’evento a squadre, che vedrà impegnato Lorenzo Rigano. In palio ci sono ancora 5 pass olimpici per l’Italia, che già può contare 9 atleti qualificati ai Giochi parigini.