Si ferma sul più bello l’Handall Erice che soffre, lotta, pareggia e va in vantaggio nei minuti conclusivi ma viene raggiunta e sconfitta al fotofinish dal Brixen Sudtirol nella Gara 1 della finale scudetto di pallamano femminile.

A Bressanone il fattore campo viene rispettato e le padrone di casa battono 32-31 le Arpie al termine di una partita ricca di emozioni che ha visto Erice costretta sempre a rincorrere ma trovare verso la parte conclusiva del match l’effimero vantaggio con Notarianni. Merito alle altoatesine, brave a sbagliare di meno e ad essere più fredde nei momenti decisivi. Non bastano le 14 reti di Ekoh, autentica mattatrice della sfida e pesano due rigori sbagliati, uno da Manojlovic l’altro da Ekoh nel primo tempo.

L’Handball Erice adesso è costretta a vincere per alimentare le speranze scudetto. Le neroverdi avranno l’opportunità di rifarsi venerdì 24 maggio in Gara 2 che si giocherà tra le mura amiche del PalaCardella. In caso di successo si giocherebbe la bella sempre ad Erice domenica 26 maggio.

Tuttavia, il Brixen Sudtirol, ha già il match point a disposizione per conquistare il suo nono tricolore. Le Arpie, invece, rincorrono il primo titolo italiano.

Avvio equilibrato

Avvio di gioco equilibrato, con il Brixen Sudtirol che conquista il primo doppio vantaggio della partita sul 7 a 5 al 13’. Gorbatsjova aggancia il pari, con Nossing che chiama il primo time-out del match al 18’ sull’8-8. Le padrone di casa continuano però ad essere precise in attacco, chiudendo la prima frazione avanti sul 17 a 15.

Allungo Brixen

Il rientro dagli spogliatoi è difficile per Erice, con l’allungo del Brixen sul 20 a 15 quando il tabellone luminoso indica il 31’. Il sette siciliano però riesce ad accorciare, grazie alle reti di Ekoh ed al 44’ il parziale dice 25-22.

Finale intenso

Antonella Coppola dell’Handball Erice in azione nella Gara 1 della finale Scudetto 2023-2024 col Sudtirol

Il match quindi si fa intenso con il pieno recupero ospite grazie alla rete di Coppola che vale il 25 a 24 al 47’. È ancora Antonella Coppola a segnare la rete del 29 pari al 56’. Arriva pure il vantaggio delle neroverdi con Notarianni che porta Erice avanti, ma Tarbuch viene sanzionata con i due minuti al 58’ sul punteggio di 29-30.

Il Brixen quindi pareggia prima con Hachana che poi segna anche il rigore del sorpasso. Le palle perse nel finale di Erice sono sanguinose, con il Brixen Sudtirol che vince gara 1 con il risultato finale di 32 a 31.

Il tabellino

Brixen Sudtirol-Ac Life Style Erice 32-31

Primo tempo: 17-15

Brixen Sudtirol: Eghianruwa 6, Eder 1, Schatzer, Abfalterer, Hilber 3, Pruenster (p), Di Pietro, Nothdurfter, Vegni 5, Hachana 11, Habicher, Babbo 5, Luchin (p), Kiesenhofer, Di Carlantonio, Leal 1, Vikoler. Allenatore: Hubert Nossing.

Ac Life Style Erice: Masson (p), Bernabei, Notarianni 3, Coppola 2, Tarbuch, Losio 3, Basolu, Cozzi, Pugliara, Gorbatsjova 3, Raicevic, Manojlovic 6, Benincasa, Iacovello (p), Ekoh 14, Ramazzotti (p).  Allenatore: Fernando Gonzalez Gutierrez.

Arbitri: Giovanni Fato e Luigi Guarini.

Finale scudetto, il calendario

Gara 1, martedì 21 maggio

• Brixen Sudtirol-Ac Life Style Erice 32-31

Gara 2, venerdì 24 maggio alle 19

• Ac Life Style Erice-Brixen Sudtirol

Eventuale Gara 3, Domenica 26 maggio alle 19

• Ac Life Style Erice-Brixen Sudtirol