Salta la Cima Coppi del Giro causa neve, dopo le proteste dei corridori

di Redazione

Nuovo cambio di programma per la tappa 16 del Giro d’Italia in programma oggi: dopo la cancellazione del passaggio in vetta allo Stelvio decisa giorni fa, è di questi minuti la decisione di non affrontare la salita inserita in sostituzione, ovvero l’Umbrailpass (Giogo di Santa Maria). Su quella che avrebbe dovuto essere la nuova Cima Coppi, con i suoi 2489 metri, infatti sono in corso condizioni atmosferiche estreme, con neve e temperature prossime allo zero. Quindi la carovana rosa partirà come previsto da Livigno, per la solita passerella, poi i corridori in auto saranno trasportati a Prato dello Stelvio per il via ufficiale della corsa, che prevede il finale di tappa già previsto.

Protocolli di sicurezza

A questa decisione però si è giunti dopo vari tira e molla tra gli organizzatori ed i ciclisti, che si sono opposti alla decisione presa stamattina dalla direzione di gara di affrontare la Cima Coppi, sulla quale però ci sarebbe stata una neutralizzazione della corsa, per consentire ai ciclisti di cambiarsi e riscaldarsi. Tale ipotesi era stata prevista nel corso di una riunione tenutasi ieri della Commissione per il protocollo meteorologico estremo, prevedendo però anche la partenza da un luogo che avrebbe rispettato tutte le condizioni di sicurezza. A questa opzione si è infine arrivati in mattinata, in seguito alle reiterate proteste dei ciclisti, visto che nel frattempo il meteo era peggiorato.