Impresa della Waterpolo Palermo. La squadra allenata da Mario Raimondo espugna la piscina del Marina di Carrara per 10-14 nella finale di ritorno dei play out e, bissando il 10-6 dell’andata, conquista la salvezza nel campionato di serie A2 di pallanuoto maschile.
I palermitani, dunque, anche per la prossima stagione disputeranno la seconda serie nazionale. Una salvezza arrivata in rincorsa al termine di una regular season caratterizzata dalle tantissime occasioni perdute frutto di inesperienza. Il merito dei biancorossi è stato quello di avere avuto pazienza. La crescita della squadra nella seconda parte del girone di ritorno è stata importante per arrivare al meglio a questi play out.
Contro i toscani due partite difficili, tese per via della posta in palio ma quasi mai oggettivamente messe a rischio. Lo testimonia il margine dei due match.
Estremamente soddisfatto il tecnico della Waterpolo Palermo Mario Raimondo commenta a caldo a fine partita un risultato arrivato al termine di un’annata sofferta. Queste le sue parole: “È stato un anno particolare e pieno di ostacoli. È stata una stagione con tanti alti e bassi però siamo cresciuti e ci siamo giocati ogni singola partita. I ragazzi sono stati bravi e ognuno di loro è migliorato durante la stagione. Questo risultato è un punto di partenza. Lo ha meritato la società, i ragazzi e chi ha sempre tifato per noi”.
La Waterpolo fa subito capire le proprie intenzioni e parte a razzo. Al 2’14” è già avanti di tre reti con un rigore di Galioto, una rete di Eskert ed una di Migliaccio in superiorità.
I padroni di casa però si ricompattano e pareggiano. Poi Modica due volte porta avanti i suoi sul 5-4 al primo quarto.
Nella seconda frazione Galioto e Randazzo (su rigore) portano i biancorossi sul +3 ed aumentano a +4 con i gol di Pettonati e ancora Galioto. C’è la nuova riscossa dei toscani che segnano due reti andando all’intervallo lungo sul 7-9 per i palermitani.
In avvio di terzo parziale, il Marina di Carrara segna due volte e pareggia, poi Eskert riporta avanti i suoi ma dura poco per il nuovo pareggio di Cimarosti. Eskert e Migliaccio segnano e passa la paura. Nel quarto parziale il sette palermitano controlla e non subisce reti: Migliaccio (a segno quattro volte) fa altre due reti ed è festa biancorossa.
Marina di Carrara-Waterpolo Palermo 10-14
Parziali: 4-5 3-4 3-3 0-2
Marina di Carrara: L. Cavo, A. Signorini, M. Zampini 1, R. Laisi, S. Maltinti 1, M. Gilardo 4, E. Bonicelli, G. Botto, R. Giusti 1, M. Cappelli 2, F. Cimarosti 1, A. Ottazzi, F. Merano. Allenatore Zaric
Waterpolo Palermo: G. Cuccia, D. Puglisi, G. Galioto 3, M. Migliaccio 4, N. Eskert 3, L. Modica 2, F. Pettonati 1, A. Rotolo, D. Geloso, P. Mattarella, D. Randazzo 1, R. Carapezza, A. Bonaccorso, C. Pettonati. Allenatore Raimondo
Arbitri: Paoletti e Doro
Note. Usciti per limite di falli Galioto (P) nel terzo tempo e Cappelli (C) nel quarto tempo. Superiorità numeriche: C.N. Marina di Carrara 3/11 e Pol. Waterpolo Palermo 5/11 + 2 rigori.