L’Energy System Catania è a un passo dal sogno promozione in A2, pronta a giocarsi tutto domenica 2 giugno sul campo di Castelfranco di Sotto. La seconda posizione raggiunta in regular season nel girone E (appena un punto sotto Altino) ha permesso alla società etnea di centrare l’obiettivo stagionale di accesso ai playoff. Questi ultimi si giocano in raggruppamenti formati da tre squadre, con le regole del girone all’italiana, cioè con tre gare secche all’esito delle quali, in ciascun raggruppamento, la prima formazione classificata sarà l’unica ad essere promossa in Serie A2. Inserite all’interno del raggruppamento D, dopo aver riposato nel primo turno, capitan Panucci e compagne, sabato scorso si sono confrontate in casa per Gara1 con l’Angelini Cesena, terza classificata del Girone D nella stagione regolare. Catania ha riportato una rotonda vittoria e ha così rimandato a Gara 2 il verdetto circa il tanto agognato salto di categoria. Domenica prossima la formazione di mister Tonio Jimenez è attesa dal Castelfranco Zuma, prima classificata dello stesso Girone D e già vincente per 3 a 0 in questi playoff contro Cesena, che, con le due sconfitte rimediate è fuori dai giochi. La sfida tra Castelfranco e Catania sarà, dunque, uno scontro diretto per la promozione.

Sabato scorso è andato in scena al Pala Abramo di Catania la prima gara dei playoff per Catania contro l’Angelini Cesena, un bel confronto con una compagine che, al di là del risultato, ha dimostrato grande determinazione e caparbietà. Capitan Benazzi e compagne sono state autrici di una partenza audace che ha costretto le padrone di casa sempre sotto nel punteggio fino al 23 pari, quando un guizzo finale ha portato le ragazze di Jimenez a vincere ai vantaggi il primo parziale (26-24). Nel secondo set, la partenza delle etnee è stata migliore: il 7-5 siglato da ace in jump float di Botarelli e poi il vantaggio portato a +3 (16-13) sembravano aver rotto definitivamente l’equilibrio iniziale. Le romagnole, però, non hanno mollato, risalendo pian piano e riportandosi nuovamente sopra le avversarie fino ad un rischioso 22-24. Con gli opportuni aggiustamenti Catania è riuscita a ricondurre sorprendentemente la contesa ancora ai vantaggi. Chiusa a muro la fastidiosa parallela dell’opposta Bonazzi e con una difesa più pronta specie ai pallonetti ospiti, l’Energy System ha avuto la meglio con lo stesso risultato del primo parziale (26-24). Alla ripresa, la prima metà del gioco è caratterizzato da un costante punto a punto in cui Cesena non è sembrata intenzionata a cedere, nonostante lo svantaggio nel computo dei set, mostrandosi particolarmente aggressiva in tutti i fondamentali. Giugovaz e Botarelli sugli scudi hanno, tuttavia, condotto le loro compagne a portarsi di nuovo in testa e a distanziare le resilienti avversarie. Neanche il cambio in regia messo in atto da coach Lucchi è riuscito a invertire l’andamento della gara, con Catania che ha continuato a ben amministrare giungendo al definitivo 25-18; l’ultimo punto è stato messo a segno in fast dalla centrale Gridelli, top scorer dell’incontro (15 punti personali per lei).

La Energy System Catania si sta preparando per la trasferta decisiva in Toscana con grande ottimismo ed entusiasmo, come si legge dalle parole del Direttore Generale Corrado Scavino: “la vittoria di sabato è stata una vittoria fondamentale perché per noi ha significato raggiungere l’obiettivo che ci eravamo prefissiti a inizio stagione, e cioè, in un campionato il cui regolamento non prevede promozioni dirette, arrivare a giocarci tutto in un’unica partita di playoff. Con questa ultima vittoria abbiamo dimostrato che abbiamo un gruppo di ragazze tutte serie e professioniste condotte da uno staff che sta lavorando con impegno fin alla fine per realizzare un sogno, che è quello di riportare la Serie A a Catania. La prestazione con il Cesena con un risultato così rotondo ci dà la consapevolezza di essere ancora pienamente in palla e di poter raggiungere l’obiettivo finale. Penso che non sia così importante il fatto che si giochi fuori casa (certo avrei preferito, potendo scegliere, giocare a Catania davanti al nostro pubblico di tifosi) e non credo sia determinante il fatto che Castelfranco sia arrivato primo nel proprio girone, perché quando si tratta di sfide così importanti si scende in campo comunque per giocare al massimo; vogliamo vivere questo sogno e siamo contenti di essere arrivati fino a questo punto, già è qualcosa di fantastico!”.